venerdì 28 agosto 2020

Meno male


Noi geni siamo incompresi per antonomasia,quando ci capiscono vuol dire che dobbiamo cercare l'errore...

lunedì 24 agosto 2020

30 giorni di libri: giorno #26

26) Un libro che conosci da sempre


In effetti quello che conosco praticamente da sempre o così perlomeno mi sembra è il celeberrimo adattamento cinematografico diretto nel 1939 da Victor Fleming,a soli tre anni dalla pubblicazione dell'omonimo romanzo,e con Vivian Leigh nei panni della capricciosa e volitiva protagonista Rossella (Scarlett in originale).
Per quanto riguarda il romanzo posso però dire di averlo letto appena mi è stato possibile,non molto tempo dopo essere venuta finalmente a conoscenza della sua esistenza.

venerdì 21 agosto 2020

Prossimamente sui vostri schermi


Non molto tempo fa ero qui a dichiararmi insoddisfatta dell'adattamento del 2017 del giallo di Agatha Christie Assassinio sull'Orient Express.
Ieri ho appreso dal tg che Kenneth Branagh,regista ed interprete principale del film citato,intende ripetere l'esperimento con l'adattamento di un altro capitolo piuttosto noto della copiosa produzione della Christie,Assassinio sul Nilo,che dovrebbe arrivare nelle sale ci si augura nel 2020,per celebrare i 100 anni dalla prima avventura dell'investigatore belga Hercule Poirot (Poirot a Styles Court).
Anche in questa occasione Branagh oltre ad occuparsi della regia,interpreterà il ruolo di Poirot,per il quale,a costo di sembrare pedante,lo reputo fisicamente assolutamente non adatto.
Poirot è un uomo piccolino,con la testa a uovo,pochi capelli e dal fisico non proprio asciuttissimo,nei romanzi si fa spesso e volentieri riferimento ai suoi magnifici e curatissimi baffi neri,ed io sinceramente non riesco a non sentirmi un po' contrariata nel vederlo così rappresentato:


probabilmente anche perchè l'attore mi si è ormai impresso nella retina nei panni di Gilderoy Allock guardando il secondo capitolo di Harry Potter e adesso non riesco a vederlo in altri ruoli senza che davanti agli occhi mi si pari a tradimento quest'uomo


con l'inevitabile conseguenza che la solennità del personaggio se ne va serenamente a farsi benedire all'istante.

Detto ciò,e malgrado non sia rimasta soddisfatta della prova precedente,è piuttosto probabile che all'uscita vada a vedere anche questo Assassinio sul Nilo,sperando in un adattamento migliore,anche se,a giudicare  dal trailer,non sono sicura di potermi aspettare qualcosa di buono. 

Trama: Hercule Poirot è a bordo del Karnak,per concedersi una lussuosa vacanza in crociera sul Nilo.
Sullo stesso battello viaggiano la giovane ereditiera Linnet Ridgeway,in luna di miele con il marito Simon Doyle, e la sua ex migliore amica,Jaqueline de Bellefort,fidanzata proprio con Doyle prima che quest'ultimo sposasse la bellissima e ricchissima Linnet.
Una sera,Jacqueline ferisce Doyle ad una gamba con la sua rivoltella,e la mattina dopo Linnet viene ritrovata uccisa dalla stessa arma nel suo letto
Delle indagini sul delitto sarà naturalmente incaricato Poirot.

giovedì 20 agosto 2020

Shingo Araki

Dall'alto a sinistra:Lalabel,Bia la sfida della magia,Il grande sogno di Maya,Lady Oscar,Ulisse 31,Lulù l'angelo tra i fiori,Babil Junior,UFO Robot Goldrake,Memole dolce Memole,I Cavalieri dello Zodiaco,Kiss me Licia

In questo blog non si è parlato molto spesso di disegnatori,eppure almeno uno ha avuto un ruolo enorme nella costruzione dell'immaginario anime della generazione di ragazzini cresciuti a merendine e cartoni animati di cui anch'io faccio parte.
Nel collage di presentazione si possono ammirare solo alcune delle serie anime per le quali Shingo Araki si è occupato del chatacter design,tra le più famose e rappresentative,ma non certamente le uniche.
Nel corso della sua ultraquarantennale carriera Araki è infatti stato il character designer di serie come:
  • Kimba il leone bianco
  • Marine Boy  
  • La principessa Zaffiro 
  • Tommy, la stella dei Giants
  • Quella magnifica dozzina
  • Attack No. 1
  • Una sirenetta fra noi
  • Rocky Joe
  • Ryu il ragazzo delle caverne
  • La maga Chappy
  • Devilman
  • Babil Junior
  • Cutie Honey
  • Sam il ragazzo del west 
  • Bia, la sfida della magia
  • La Sirenetta, la più bella favola di Andersen 
  • UFO Robot Goldrake 
  • Il Grande Mazinga, 
  • Getta Robot G
  • UFO Robot Goldrake contro il Dragosauro 
  • Il gatto con gli stivali 
  • Danguard
  • Addio incrociatore spaziale Yamato
  • Lulù l'angelo tra i fiori 
  • Lady Oscar 
  • Lalabel 
  • Ulisse 31 
  • L'ispettore Gadget 
  • Occhi di gatto  
  • Lupin, l'incorreggibile Lupin  
  • Kiss Me Licia  
  • Memole dolce Memole  
  • Il grande sogno di Maya 
  • Maple Town  
  • G.I. Joe 
  • I Cavalieri dello zodiaco  
  • D'Artagnan e i moschettieri del re  
  • I Cavalieri dello zodiaco: La dea della discordia  
  • I Cavalieri dello zodiaco: L'ardente scontro degli dei 
  • I Cavalieri dello zodiaco: La leggenda dei guerrieri scarlatti  
  • Fuma no Kojiro  
  • Yokoyama Mitsuteru Sangokushi  
  • Babel II OAV  
  • Alé alé alé o-o 
  • Yu-Gi-Oh!
  • I Cavalieri dello zodiaco, The Hades Chapter, Sanctuary
  • Yu-Gi-Oh! Duel Monsters
  • I Cavalieri dello zodiaco: Le porte del paradiso 
  • I cavalieri dello zodiaco, The Hades Chapter, Meikai-hen 
  • Ring ni Kakero 1: Nichibei Kessen Hen
  • I cavalieri dello zodiaco, The Hades Chapter, Elysion
Venuto a mancare nel 2011 all'età di 72 anni,Araki è stato uno dei chara designer più talentuosi,prolifici e apprezzati.
Per quanto mi riguarda,i titoli in viola sono i cartoni che sono sicura di aver visto,mentre ho sottolineato quelli che che sono tra le serie che amavo di più,tanto per rendere evidente quanto gli è stata debitrice la mia infanzia,ed anche la mia carriera di lettrice manga,perchè se non avessi apprezzato anche grazie allo stile dei suoi disegni le versioni animate delle moltissime serie delle quali si è occupato,difficilmente mi sarei accostata ai manga in epoca successiva.

Romance of Darkness

Tornano le recensioni prodotte a suo tempo per il sito Lovely Manga,purtroppo nel frattempo chiuso.
Parliamo quindi ancora una volta di una serie piuttosto datata,e che lessi senza troppe aspettative o entusiasmo in seguito al mio incontro con l'autrice grazie ad Anatolia Story.
Non mi impressionò particolarmente,anzi lo trovai piuttosto insipido e noioso,d'altra parte la Shinohara,insieme anche alla Saito e ad altre autrici dello stesso periodo hanno prodotto opere magari non malvagie,ma comunque in generale a mio avviso non abbastanza interessanti.



Trama:

Rikka Nikaido è una studentessa di 16 anni:durante il viaggio di ritorno da una gita,l'autobus sul quale sta tornando a casa insieme alle sue compagne di scuola ha un incidente e finisce in un lago,e lei è l'unica a sopravvivere.
In seguito all'incidente però cominciano ad accaderle cose strane:sulla schiena le spunta una specie di tatuaggio a forma di ninfea,inoltre ogni volta che si avvicina all'acqua le appare una ragazza dai lunghi capelli neri che cerca di ucciderla.
La ragazza si chiama Rikka come lei,e le spiega che non è morta annegata nell'incidente che ha ucciso tutte le sue compagne perchè le è stato fatto ingerire un seme che le ha permesso di respirare sott'acqua e quindi salvarsi;quel seme però è vitale anche per lei,e dal momento che ne nasce solo uno ogni 49 anni,per sopravvivere deve riappropriarsene;intanto però,dopo aver ingerito il seme Rikka si accorge di diventare sempre più dipendente dall'acqua,mentre i tatuaggi a forma di fiore sulla sua schiena diventano sempre di più,e l'altra Rikka le spiega che quando ne saranno comparsi sette la sua trasformazione in essere acquatico sarà completata,e non potrà più vivere lontano dall'acqua,mentre via via che aumentano sulla sua schiena,scompaiono da quella di lei,e quando anche l'ultimo sarà svanito lei morirà.
Rikka non vuole diventare una creatura acquatica,e scopre che l'unico modo per evitarlo è quello di uccidere colui che le ha fatto ingerire il seme d'oro,cosa però non semplice,dal momento che è egli stesso fatto d'acqua,a meno di non costringerlo ad assumere il suo reale aspetto.

Personaggi:

Rikka Nikaido: la protagonista è una studentessa sedicenne che a seguito di un incidente diventa via via sempre più dipendente dall'acqua per poter sopravvivere;lei però non vuole diventare una creatura acquatica,perchè innamorata del cugino Yuzuru,che vorrebbe sposare.

Rikka Mizuchi: la ragazza che sta cercando di riappropriarsi del seme d'oro per non andare incontro alla morte ha lo stesso nome di Rikka,anche se,pur pronunciandosi allo stesso modo i kanji che li compongono sono diversi.

Yuzuru Nikaido: il cugino maggiore di Rikka è uno studente universitario,non sembra indifferente alla cugina,ma per qualche motivo non vuole corrispondere ai suoi sentimenti.E' di salute abbastanza cagionevole.

Izumi: è colui che ha fatto ingerire il seme d'oro a Rikka,e adesso preme perchè questa vada a vivere con lui sott'acqua,mentre a quanto pare fino a quel momento aveva vissuto con la Mizuchi.


Manga:

Titolo originale: Mizu ni Sumu Hana (水に棲む花)
Titolo italiano: Romance of Darkness
Storia e disegni: Chie Shinohara (篠原千絵)
Editore giapponese: Shogakukan (Betsucomi)
1a ed.: 2003-2005
Tankobon: 5 (conclusa)
Editore italiano: Star Comics
Prezzo: 4,20 euro
1a ed. it.: luglio-novembre 2007

Live Action:

Titolo originale : Mizu ni Sumu Hana (水に棲む花-Fiori che vivono in acqua)
Storia originale: Chie Shinohara (篠原千絵)
Regia: Kenji Goto
1ª tv: 27 maggio 2006
Episodi: 1
Durata: 84 minuti
Interpreti principali:
Rikka Nikaido-Aki Maeda
Yuzuru Nikaido-Terunosuke Takezai
Rikka Mizuchi-Keiko Kitagawa
Izumi-Mizuho Takasugi


Autrice:
Chie Shinahara (篠原千絵) è un'autrice di fumetti giapponese,nata nella prefettura di Kanagawa il 15 febbraio.
Esordisce nel 1981 con Yami no Purple Eyes,con il quale nel 1987 vince il premio Shogakukan,anche se il successo arriverà con opere come Il sigillo azzurro (Aoi no fuin) e soprattutto Anatolia Story,entrambe opere pubblicate in Italia da Star Comics,insieme a Romance of Darkness (Mizu ni Sumo Hana).
Nei suoi manga sono molto presenti tematiche horror o comunque dark,mentre lo stile si caratterizza per un tratto sottile e affusolato,e le tavole sono ricche di dettagli ricostruiti con precisione (come i gioielli indossati in Anatolia Story).


Voto e considerazioni:

Originalità: 7.5
Storia: 6.5
Disegni: 7
Voto Finale: 6.5

Con questa serie l'autrice torna ad un genere che le è piuttosto caro com'è quello horror,che nel suo manga di maggior successo era stato momentaneamente accantonato in favore di una trama più all'insegna dell'avventura.
La storia della quale ci stiamo occupando parte da un'idea forse non proprio originalissima,ma inizialmente comunque intrigante,peccato però che si disperda quasi subito in una trama che si fa prima alquanto confusa,per poi sciogliersi in un finale forse troppo precipitoso.
Consigliato in pratica solo ai fan dell'autrice,per tutti gli altri difficile che possa suscitare un particolare interesse o coinvolgimento.

Consigliato?

mercoledì 19 agosto 2020

30 giorni di libri: giorno #25

25) Un libro che hai scoperto da poco



Non guardo più molta tv,e in effetti ne ho sempre guardata poca,e soprattutto guardo pochissime fiction,in particolare di produzione italiana,che trovo mediamente realizzate e recitate malissimo.
Una delle poche eccezioni era rappresentata almeno fino a poco tempo fa dalla serie de "Il commissario Montalbano",che però ultimamente mi è venuta un po' a noia anch'essa;nonostante ciò,ho seguito in tv anche gli episodi de "Il giovane Montalbano",ricadendo però ancora una volta nella noia ben prima della fine della seconda stagione.
Ad ogni modo nel corso di un episodio era stato tirato in ballo questo romanzo di Sciascia,a cui ho pensato fosse il caso di dare un'occhiata,e non è stata una cattiva ispirazione.

Trama: In un piccolo borgo dell'entroterra siciliano, il farmacista del paese riceve una lettera anonima, in cui viene minacciato di morte.
Sicuro di non aver mai provocato sentimenti di astio e vendetta in alcuno per la sua condotta,ed anzi benvoluto da tutti,l'uomo si convince che si tratti di uno scherzo di cattivo gusto,ma qualche giorno dopo,recatosi a caccia insieme all'amico dott.Roscio,viene effettivamente ammazzato insieme all'amico.
A quel punto tutti in paese si convincono che la vita dell'uomo non fosse così specchiata com'era sempre sembrata,e lamentano la sorte del suo amico,apparentemente morto per essersi trovato nel posto sbagliato con la persona sbagliata.
A pensarla diversamente è solo il professoro Laurana,che a partire dall'indizio costituito dal giornale utilizzato per comporre la lettera,che in paese ricevono solo due persone,dapprima intuisce e poi man mano riesce a ricostruire come il vero bersaglio dell'attentato fosse proprio Roscio,mentre la lettera inviata al farmacista doveva  essere un depistaggio,per evitare indagini che avrebbero condotto ai veri motivi e quindi a scoprire gli autori del delitto.

martedì 11 agosto 2020

30 giorni di libri: giorno #24

24) Il libro che ti fa fuggire dal mondo


Non c'è niente come un buon romanzo per evadere felicemente dalla triste realtà che ci circonda.
Purtroppo la medesima è talmente invasiva che ha finito per pervadere anche i luoghi dell'evasione per eccellenza,cosicchè volendo fuggire almeno per qualche ora della mestizia e dal grigiore del tempo che ci è stato dato da abitare almeno a mio avviso è poco utile rivolgersi a qualcosa di recente o peggio ancora di attuale,dal momento che sempre a mio modesto modo di vedere viviamo una stagione di un'aridità intellettuale e creativa veramente desolante,in barba alla profusione di pubblicazioni nella maggiorparte dei casi inconsistenti ed ampiamente trascurabili,con qualche lodevole eccezione,perlopiù in ambito fantasy.
Per cui occorre rispolverare libri un po' più datati,quando ancora ci si dava la pena di raccontare qualcosa che valesee qualche ora del lettore e che rispondono a meraviglia all'esigenza di fuggire per qualche tempo dal tran tran quotidiano.
Un'autrice che ho scoperto piuttosto di recente in maniera abbastanza casuale è l'americana Edith Wharton,autrice piuttosto nota per il romanzo L'età dell'innocenza,per il quale vinse anche il premio Pulitzer nel 1921,prima donna ad avere l'onore,tra l'altro;in realtà penso che il titolo sia noto soprattutto per via del film omonimo,non so quanti hanno invece letto il romanzo di provenienza...ad oggi comunque a me mancano entrambi;tra quelli che ho invece avuto modo di leggere ed apprezzare finora,uno dei miei preferiti è La scogliera,tra i meno conosciuti della Wharton.

Trama: Anna Leath è una donna estremamente sensibile, ma particolarmente ingenua ed inesperta riguardo il mondo e che quasi ignora completamente i suoi stessi sentimenti e desideri.
Per questo da ragazza, pur innamorata di George Darrow, finì per sposare un altro uomo.
Rimasta vedova in giovane età, Anna potrebbe finalmente coronare il suo amore di gioventù,ma finisce per allontanarlo di nuovo con le sue esitazioni.
Accade così che Darrow intrecci una relazione con la giovane Sophy Viner, che ritroverà poi proprio a casa di Anna,come istitutrice della bambina di questa.

sabato 8 agosto 2020

La password del wi-fi?




Ehm,scusa,ma potresti sillabarlo un po' più lentamente?
Da qualche parte devo avere sbagliato qualcosa,perchè ho inavvertitamente evocato Satana e un'altra trentina di demoni...

Momento Revival #16: Carletto,il principe dei mostri (I Mostriciattoli, 1983)



E con quest'oggi arriva la digievoluzione, il revival del momento revival,con la sigla finale dell'anime Carletto,il principe dei mostri, intitolata Cha paura mi fa! e cantata dai Mostricciatoli.
Un cartone animato fantastico,che guardavo volentieri da bambina,e che per la verità riguarderei ancora se ne avessi  la possibilità,molto grazioso e divertente,semplicee mai banale.
Ho scoperto tra l'altro giusto ieri che J-Pop ne ha pubblicato un cofanetto in due volumi di una selezione di episodi a fine 2019,che saranno sicuramente miei quanto prima.


Trama: Carletto (in originale Kaibutsu-kun) si trasferisce sulla Terra da Mostrilandia (Kaibutsu in originale) assieme ai suoi amici Dracula, Uomo Lupo e Frank. 
Giunto tra gli esseri umani,Carletto fa amicizia con il bambino Hiroshi,e vivrà da quel momento una serie di avventure che coinvolgeranno gli abitanti dei due mondi.

giovedì 6 agosto 2020

Angeli e demoni (Dan Brown, 2000)


My rating: 1 of 5 stars


In realtà si tratta di una rilettura,del resto 15 anni possono ben giustificare qualche vuoto di memoria,a quanto pare però in questo caso dovuti all'inconsistenza e pochezza del romanzo.
Penso che non mi avesse granchè entusiasmato nemmeno in prima lettura,avvenuta manco a dirlo a seguito del fenomeno editoriale de Il codice Da Vinci,so per certo però che La verità del ghiaccio letto qualche tempo dopo mi convinse a tagliare i ponti con l'autore,mentre per quanto riguarda questo Angeli e demoni,allo stato attuale posso dire di averlo trovato una delle peggiori baggianate peggio scritte di sempre,noiosissimo per di più.



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lunedì 3 agosto 2020

Jesus doesn't want me for a sunbeam (Nirvana, 1993)

«a rendition of an old Christian song, I think. But we do it the Vaselines' way»



Jesus, don't want me for a sunbeam
Sunbeams are never made like me

Don't expect me to cry,
For all the reasons you had to die
Don't ever ask your love of me
Don't expect me to cry
Don't expect me to lie
Don't expect me to die for thee

Jesus, don't want me for a sunbeam
Sunbeams are never made like me

Don't expect me to cry,
For all the reasons you had to die
Don't ever ask your love of me
Don't expect me to cry
Don't expect me to lie
Don't expect me to die for thee

Don't expect me to cry
Don't expect me to lie
Don't expect me to die for thee

Jesus, don't want me for a sunbeam
Sunbeams are never made like me
Don't expect me to cry,
For all the reasons you had to die
Don't ever ask your love of me

Don't expect me to cry
Don't expect me to lie
Don't expect me to die
Don't expect me to cry
Don't expect me to lie
Don't expect me to die for thee.

domenica 2 agosto 2020

Soluzioni geniali


Devo ammettere di non averci mai pensato,anche perchè non mi ha mai sfiorato il dubbio di mangiare troppo cioccolato.