sabato 25 maggio 2019

Queen - Somebody To Love (Official Video)






Can anybody find me somebody to love?

Each morning I get up I die a little
Can barely stand on my feet
(Take a look at yourself) Take a look in the mirror And cry (and cry) 
Lord what you're doing to me? I have spent all my years in believing you
But I just can't get no relief, Lord!

Somebody (somebody) ooh somebody (somebody)

Can anybody find me somebody to love?
Yeah

I work hard (he works hard) every day of my life
I work till I ache in my bones
At the end (at the end of the day)
I take home my hard earned pay all on my own
I get down (down) on my knees (knees)
And I start to pray (praise the Lord)
Till the tears run down from my eyes
Lord somebody (somebody), ooh somebody
(Please) Can anybody find me somebody to love?

(He works hard)
Everyday (everyday) - I try and I try and I try
But everybody wants to put me down
They say I'm going crazy
They say I got a lot of water in my brain
Ah, got no common sense
(He's got) Got nobody left to believe

Ooh somebody
Ooh (somebody)
Anybody find me somebody to love!
(Anybody find me someone to love!)

Got no feel, I got no rhythm
I just keep losing my beat (just keep losing and losing)
I'm okay, I'm alright (he's alright, he's alright)
I ain't gonna face no defeat (yeah, yeah)
I just gotta get out of this prison cell
One day I'm gonna be free, Lord

Find me somebody to love Find me somebody to love Find me somebody to love Find me somebody to love Find me somebody to love Find me somebody to love Find me somebody to love Find me somebody to love
Find me somebody to love Find me somebody to love Somebody (somebody)
Somebody (somebody)
Somebody (find me)
(Somebody find me somebody to love)
Can (anybody find me) Somebody to love?

(Find me somebody to love) (Find me somebody to love) (Find me somebody to love) (Find me somebody to love)
(Find me somebody to love) (Find me somebody to love) (Find me somebody to love)
Find me, find me, find me...   

giovedì 23 maggio 2019

Citazioni #13

 Tutte dal romanzo "Fai bei sogni"



“I “se” sono il marchio dei falliti! Nella vita si diventa grandi “nonostante”.” 

“Non essere amati è una sofferenza grande,però non la più grande. La più grande è non essere amati più. Chi è stato abbandonato si considera assaggiato e sputato come una caramella cattiva. Colpevole di qualcosa d'indefinito.” 

“I mostri del cuore si alimentano con l'inazione. Non sono le sconfitte a ingrandirli ma le rinunce” 

“Non so se in amore vince chi fugge, ma di sicuro chi perde rimane dov'è: immobile.”

mercoledì 22 maggio 2019

I'm so happy...no I'm not


Ve l'avevo detto che sarebbe tornata,anche se in realtà in questa come sempre magistrale esibizione sta interpretando me,ma molto meglio di quanto io potrei mai.
Che fenomeno,veramente...vabbè,c'è anche Gomez,ma Morticia è Morticia.

lunedì 20 maggio 2019

Manuali di auto-aiuto

"E' che io non ho ancora trovato quella parte che sarebbe di aiuto.
Perchè non ti dice come trovare qualcuno da amare,
o come fare in modo che qualcuno ricambi il tuo amore.
Quello che fa è trovare le cose che non vanno nella persona che ami, 
e questo a me non sembra molto d'aiuto."
                                                                      
                                                                       (The accidental husband)

sabato 18 maggio 2019

Niente da capire (Francesco De Gregori,1974)




E' troppo tempo amore
Che noi giochiamo a scacchi
Mi dicono che stai vincendo
E ridono da matti


Ma io non lo sapevo
Che era una partita
Posso dartela vinta
E tenermi la mia vita.

Once upon a time...


...fancy sentimental choices...

(ovvero,come pinterest sta spacciando definitivamente gli ultimi  due neuroni sopravvissuti).

martedì 14 maggio 2019

Il ladro dalle mille facce - Polizia scolastica Duklyon

Eccomi anche oggi con un'altra delle recensioni scritte per il sito Lovely Manga,che sto riproponendo un po' perchè mi dispiace che vada perduto del lavoro che sebbene magari di non moltissimo interesse mi aveva preso del tempo,e un po' anche per nostalgia di un passato abbastanza recente che però mi pare remotissimo,in cui riuscivo a leggere delle cose immonde con la massima nonchalance per poi trarne non si sa come anche delle recensioni.
Adesso invece non ho più nessuna capacità di tollerare sciocchezzuole e frivolezze varie,nè roba truce e basta,e ci sono scarsissime possibilità che una nuova serie solletichi il mio interesse.
Poi succede anche che chiedi alla tua fumettivendola di prenderti il primo volume di una nuova serie che chissà come è riuscita a superare la tua indifferenza e lei se ne dimentica,e a te importa talmente poco che non ci pensi proprio a farle notare la mancanza,e continui serenamente a vivere la tua vita.
In questo modo tra l'altro mi sto rendendo conto di aver letto delle cose che non ricordo assolutamente e quindi,anche solo nell'interesse dell'archeologia,continuerò a riportare alla luce questi reperti del mio passato da lettrice di manga.
Quest'oggi è la volta di una parte della produzione minore delle Clamp,che già all'epoca mi lasciavano perplessa anche nelle loro opere più osannate,dunque non so proprio spiegarmi come mai mi dedicai anche alla lettura delle serie in oggetto,presumo perchè avevo ritrovato altrove i personaggi e volevo vederli all'opera nel contesto originale.


 Il ladro dalle mille facce
Trama: Akira Ijuin è un bambino di 9 anni,studente delle elementari all'Istituto Clamp,ma è anche il ladro gentiluomo conosciuto come Ladro dalle 1000 facce,identità sotto la quale compie strani furti su richiesta delle sue due mamme.
Una sera durante l'ennesimo furto sta per essere catturato,e fa appena in tempo a rifugiarsi nella stanza di Utako Okawa,una bambina di 5 anni,e tra i due nascerà l'amore.

Personaggi:

Akira Ijuin: il protagonista è un bambino di 9 anni che vive con due mamme.Per soddisfare le loro richieste talvolta si trasforma nel Ladro dalle 1000 facce,e ruba per loro gli oggetti che desiderano.Non conosce il padre,che non vive insieme a loro,sa solo che era anche lui un famoso ladro,ed è lui ad occuparsi di tutte le faccende domestiche.

Mamma A e Mamma B: sono due sorelle gemelle,molto belle e molto infantili e capricciose.Non si sa quale delle due sia la vera madre di Akira,ed in casa non si occupano di nulla;tutto ciò che fanno è importunare il figlio perchè rubi per loro gli oggetti di cui di volta in volta s'incapricciano.

Utako Okawa: figlia minore di un importante industriale,a 5 anni Utako è una bambina molto decisa e volitiva.Quando Akira atterra sulla sua terrazza lei ha appena ricevuto una delusione amorosa (dal maestro d'asilo,n.d.a.),ma si consola ben presto dopo l'incontro con il Ladro dalle mille facce.


Manga:

Titolo originale: Nijū mensō ni onegai!! (20面相におねがい!!)
Titolo italiano: Il ladro dalle mille facce/Man of many faces
Storia e disegni: Clamp
Editore giapponese: Kadokawa Shoten (Newtype)
1a ed.: 1989-1991
Tankobon: 2 (concluso)
Editore italiano: Star Comics,J-Pop
1a ed. it.: agosto-ottobre 2004

Voto e considerazioni:

Originalità: 5
Storia: 5-
Disegni: 6-
Voto Finale: 4,5

Manga insulso e banalotto,che vorrebbe rifarsi al fortunato filone dei ladri gentiluomini,ma senza preoccuparsi di fornire uno sfondo ed un motore credibile alle vicende della storia,per cui ci ritroviamo un bambino di 9 anni che compie furti rocamboleschi di oggetti improbabili con l'unica motivazione di esserne richiesto dalle due capricciose ed infantili mamme.La parte sentimentale è se possibile ancora più assurda,sciocca ed improbabile.
Il resto sono personaggi senza alcuno spessore,battute insipide ed inutili e ridicole frasi ad effetto.

Consigliato? No


 Polizia scolastica Duklyon

Trama: Kentaro e Takeshi sono due studenti delle superiori dell'Istituto Clamp,ma sono anche membri del corpo di polizia che vigila sulla sicurezza dell'Istituto e di tutte le persone che a vario titolo circolano nel grande campus ad esso associato;in particolare rappresentano il braccio operativo del corpo di polizia,mentre il terzo e ultimo membro,il loro capo Eri,non è mai coinvolta attivamente nelle missioni,e tutto quello che fa è malmenare i suoi sottoposti.

Personaggi:

Kentaro Higashikunimaru: studente al primo anno delle superiori all'Istituto CLAMP,è un campione di atletica leggera,pertanto il presidente dell'Istituto gli chiede di entrare nel corpo speciale di polizia scolastica.Vivace e chiacchierone,è anche molto bravo a cucinare,e cerca sempre di far mangiare il suo compagno Takeshi,convinto che non si nutra abbastanza,e di fare in questo modo il suo dovere di mogliettina.

Takeshi Shukaido: matricola alle superiori dell'Istituto CLAMP e compagno di classe di Kentaro,ed è il campione di kendo della sua scuola,e per questo motivo gli è stato chiesto di entrare a far parte della polizia della scuola.
Proviene da una famiglia abbastanza povera e lavora per mantenersi,ha un carattere molto serio e si arrabbia spesso con il suo spensierato collega.

Eri Chusonji:
ufficiale di polizia aliena,è stata mandata sulla Terra per proteggerla dalle invasioni,ed introdotta come studentessa delle superiori all'Istituto CLAMP,dove viene nominata capo della polizia scolastia;alquanto manesca e violenta,soprattutto verso i suoi sottoposti Takeshi e Kentaro,è innamorata di Sukiyaboshi,ignorando che è il capo dei più acerrimi nemici dei Duklyon School Defenders.

Kotobuki Sukiyabashi: alieno che si spaccia per un comune ragazzo delle superiori,è un principe di un pianeta lontano deciso a conquistare la Terra come 'diritto di passaggio';capo del gruppo criminale Imonoyama Shopping District,è il principale antagonista dei Duklyon.Compagno di scuola di Takeshi e Kentaro,è innamorato di Eri.

Manga:

Titolo originale: Gakuen Tokukei Duklyon (学園特警デュカリオン)
Titolo italiano: Polizia scolastica Duklyon
Storia e disegni: Clamp
Editore giapponese: Kadokawa Shoten (Comic Genki)
1a ed.: 3 marzo 1992-25 aprile 1993
Tankobon: 2 (concluso)
Editore italiano: Star Comics,J-Pop
1a ed. it.: novembre-dicembre 2004

Voto e considerazioni:

Originalità: 6.5
Storia: 6-
Disegni: 7-
Voto Finale: 5.5

In quest'opera le autrici si ripropongono di rileggere in chiave ironica e parodistica i settai,telefilm giapponesi con mostri e supereroi vestiti in modo strano (avete presente i Power Rangers? ecco,i settai sono esattamente quella roba lì),ma la povertà del materiale di base si riflette anche nella parodia,che infatti propone dei casi sempre piuttosto sciocchi,prontamente risolti dai protagonisti;la sceneggiatura è alquanto scarna,costituita prevalentemente da gag umoristiche sempre uguali tra i personaggi principali,la cui caratterizzazione risulta piuttosto debole,e anche se riescono a strappare qualche sorriso,risultano molto rigidi e stereotipati.
La serie a mio avviso è insulsa e banale,a stento divertente,consigliata solo ai fan accaniti delle autrici,e fa parte,insieme a Il ladro dalle mille facce e CLAMP Detective,del ciclo di storie ambientate all'Istituto CLAMP.

Consigliato? No

Random pic






sabato 11 maggio 2019

Quando arriva la primavera (Mix: Meisei Story Ep.06)

E finalmente...


Nonostante conoscessi già la storia,a questo punto la lacrimuccia era comunque pronta;non c'è niente da fare,qualsiasi cosa scriva Adachi troverà sempre la strada per arrivarmi al cuore,e troverà anche il modo di smentire il dubbio di non avercelo neanche più,un cuore,tanto la maggiorparte della roba in circolazione ti lascia indifferente.
Poi cosa vogliamo dire?Sembra si sia a metà strada,ed in questo episodio,oltre ad essersi finalmente risolta la situazione del club di baseball del Meisei,al solito in un trionfo di fair play e buoni sentimenti che purtroppo esistono solo nell'Adachi universo -ma a me che piace sempre sognare di un mondo migliore è un universo che va a pennello- ,viene finalmente introdotto un altro dei personaggi principali della serie.
Veramente vorrei non lasciarmi deprimere dal troppo esiguo numero di episodi di cui questa serie si compone,ma onestamente,come può mai il Meisei puntare nuovamente al Koshien quando i protagonisti a metà serie sono ancora alle scuole medie?
Per l'angolino 'Rieducational Channel - Sapevatelo' la voce narrante è Noriko Hidaka,la Minami di Touch,che risulta avere lo stesso ruolo in questa nuova serie...
La vedremo mai,o resterà come semplice narratrice di un'altra stagione di speranze e di rivalità sportive e non solo?

Pensiero fisso

Ultimamente ho ripreso a frequentare la mia bacheca di pinterest,inaugurata in verità non moltissimo tempo fa ma in effetti dopo di allora lasciata in stato di semiabbandono o quasi,un po' come la maggiorparte delle pagine a cui sono iscritta,inclusa questa,per dire.
Di recente ci sono capitata di nuovo,e da quel momento è stato il delirio,che persiste tuttora.

Giorni fa è sbucata Morticia,ed oggi eccola di nuovo,accompagnata dalla piccola Mercoledì.
I film mi sono abbastanza piaciuti entrambi,ed Angelica Huston fa il suo dovere nella parte della signora Addams,tuttavia la grazia,il carisma e l'arguzia di Carolyn Jones rimangono secondo me insuperabili.
A breve quindi tornerà ad affacciarsi da queste parti,oggi però è la volta di una delle scene da La famiglia Addams 2 che preferisco in assoluto.


mercoledì 8 maggio 2019

Easy A

Film largamente sottovalutato sulla perniciosità del gossip disinformato (cioè del gossip tout court),e una sempre bravissima Emma Stone.
Visto non ricordo come mai,a quanto pare (molto) liberamente ispirato al romanzo di Nathaniel Hawthorne La lettera scarlatta.

martedì 7 maggio 2019

Kiss & Never Cry




Trama:

Michiru pattina sul ghiaccio fin da bambina, e fino a un certo punto ha fatto coppia con un suo amico d'infanzia di nome Leon,un ragazzo di origini giapponesi trasferitosi in America.All'improvviso però la famiglia di Michiru decide di tornare a vivere in Giappone,e Michiru,che non vuole lasciare il suo partner ed amico,scappa di casa.
Viene ritrovata qualche ora dopo sotto shock al palazzetto di ghiaccio,e contemporaneamente viene scoperto l'omicidio del signor Yomota,l'allenatore a cui lei era molto affezionata,e che considerava una specie di padre.Alcuni anni dopo Michiru vive ancora in Giappone,e pratica sempre il pattinaggio,attività in cui riversa tutte le sue energie per carcare di dimenticare un passato traumatico,fino a mettere in pericolo la sua salute:proprio per questo motivo sua madre decide di affiancarle un nuovo partner,che ironia della sorte,è il fratello minore del suo allenatore morto anni prima.


Personaggi:

Michiru Kuroki: la protagonista è una ragazza sedicenne,promessa del pattinaggio fin dalla giovane età:a causa di un oscuro e tormentato passato non riesce ad avere una stabilità sentimentale,ma insieme al suo partner sul ghiaccio le sue performance artistiche migliorano sempre di più,mentre trova conforto nella vicinanza dell'amico d'infanzia Leon.


Leon: ballerino e amico d'infanzia della protagonista,i due si sono dovuti separare quando la ragazza è tornata in Giappone:appena ne ha avuto la possibilità si è trasferito in Giappone anche lui,e si è messo alla ricerca della ragazza,di cui è sempre stato innamorato,e verso la quale ancora si rimprovera la vigliaccheria di non averla seguita anni prima come lei gli aveva chiesto,prima che qualcosa arrivasse a turbare la sua vita.


Hikaru Yomota: è il fratello minore dell'ex allenatore di Michiru:pattinatore di fama,è intenzionato a far coppia con la ragazza,anche se tra loro la differenza di età è molto marcata;ha fama di donnaiolo,per cui la donna che segue i loro allenamenti gli ha raccomandato di non infastidire Michiru,ma i due in effetti hanno una relazione,anche se Hikaru non è sicuro dei sentimenti della ragazza.


Manga:

Titolo originale: Kiss & Never Cry (-キス&ネバークライ)
Titolo italiano: Kiss & Never Cry
Storia e disegni: Yayoi Ogawa
Editore giapponese: Kodansha (Kiss)
1a ed.: marzo 2006-dicembre 2010
Tankobon: 10 (conclusa)
Editore italiano: GP Publishing
Prezzo: 4.30 euro
1a ed.it.: settembre 2009

Autrice:

Yayoi Ogawa nasce il 1 dicembre nella prefettura di Kanagawa:laureata all'università di belle arti,il suo debutto come mangaka avviene nel 1994 con Sugao ni Kisu Shite,pubblicato sulla rivista josei Kiss della Kodansha,come molte altre sue opere.
Ha realizzato circa una decina di manga,il più famoso dei quali è senz'altro Kimi wa Pet,che nel 2003 ha vinto il premio Kodansha per i manga destinati ad un pubblico femminile,ed è stato pubblicato in Italia da Star Comics con il titolo Sei il mio cucciolo.
Altri suoi lavori pubblicati in Italia sono il volume unico Extra Heavy Syrup,Kiss & Never Cry e Baroque,entrambi in corso di pubblicazione per GP Publishing.

Voto e considerazioni:

Originalità: 7.5
Storia: 8
Disegni: 8.5
Voto finale: 8.5

In Kiss & Never Cry convivono molti elementi,tutti ben bilanciati:c'è l'elemento sportivo,l'elemento sentimentale,un certo grado di suspence e non manca l'umorismo.
Possiamo intuire che la protagonista abbia un passato difficile col quale non riesce a fare i conti,e perciò riversa tutte le sue energie nel pattinaggio:nonostante molti elementi della storia vengano svelati poco per volta,la caratterizzazione psicologica del suo personaggio come anche dei comprimari è molto buona,e gli elementi sopra citati concorrono tutti a fare di KNC un manga appassionante e coinvolgente,che piacerà anche a chi non ama molto le storie dove lo sport è molto presente.

Curiosità:

il titolo dell'opera fa riferimento all'angolo della pista in cui gli atleti del pattinaggio di figura aspettano il verdetto della giuria,detto appunto 'kiss and cry'.

Link:
il sito ufficiale dell'autrice e la pagina della rivista di serializzazione,entrambe in giapponese.

www.linkclub.or.jp/~asasin/
http://kc.kodansha.co.jp/magazine/index.php/02292

lunedì 6 maggio 2019

Sei un lanciatore,no?

Sabato è andato in onda il quinto episodio della versione animata di Mix,episodio che io pensavo di non riuscire a vedere lo scorso weekend,essendo stata via per una gita di due giorni in terra lucana.
Essendo però rientrata inaspettatamente piuttosto presto ieri,sono riuscita a trovare una mezz'ora di tempo per sciropparmi il nuovo episodio.
Dicevo l'ultima volta che ogni episodio copre su per giù un volumetto del manga,man mano che la storia procede però il gap in effetti sembra aumentare,sebbene a questo proposito stia andando abbastanza a memoria,e non abbia fatto un reale confronto,per cui vi chiedo di sorvolare gentilmente su eventuali inesattezze.
In ogni caso,sono abbastanza sicura che la situazione che ancora caratterizza il club di baseball del Meisei non ha occupato cinque dei finora dodici volumetti pubblicati da noi,anche se,come già ricordato altrove,la storia sembra procedere alquanto lentamente.
Detto questo,è una serie che sto seguendo con piacere,e al momento attuale l'unico elemento che mi rovina un po' la festa è il pensiero della sua brevità:proprio visto e considerato quanto lentamente procede la trama,tredici episodi sono largamente insufficienti per vedere almeno un minimo di progressi nella vicenda,dal momento che allo stato attuale non abbiamo neanche conosciuto tutti i personaggi principali della storia.
Finora a farla da padrone è ancora l'effetto nostalgia,con rimandi e citazioni non al solo Touch ma in generale all'universo adachiano sparsi veramente a piene mani.

Mentre due fratelli litigano,cosa legge il terzo?




In ogni caso però il riferimento principale è sempre Touch,e così,se nell'episodio precedente abbiamo incontrato Nishimura figlio,stavolta ci imbattiamo direttamente in Nishimura senior,dopodichè arriva nientedimeno che Tatsuya Uesugi in persona (Tacchan 😍),sfortunatamente solo in un flashback,originato da un lancio di Toma Tachibana.
Come già detto,sto apprezzando molto questa serie con le atmosfere pacate ed i sogni e le belle speranze di una gioventù pulita e positiva a cui Adachi ci ha abituato e di cui non si può mai avere abbastanza,però tra l'omaggio a Touch e l'auspicabile evoluzione della trama attuale,mi pare che non ci sia lo spazio sufficiente nè per l'uno nè per l'altro,men che meno per entrambi come in effetti invece io ad esempio mi augurerei.
Anche nell'ottica di sopportare meglio le lunghe pause che la quasi parità col Giappone impone all'uscita del manga purtroppo l'anime fa poco al caso,dal momento che ci accompagnerà fino a fine giugno,e al presente non si sa del tredicesimo volume se non che non è in ogni caso previsto prima del mese di agosto;poco probabile anche che si vada almeno un poco oltre quanto visto finora in volume,non resta che godersi la serie per quel che offre.

Distrazioni


Mi stavo dedicando ad un nuovo post con la mia immancabile e deplorevole mancanza di concentrazione quando è apparsa lei,con una delle sue inimitabili perle di saggezza dark;potevo forse esimermi dal diffondere la parola di Morticia?
A breve (probabilmente) il post vero,non prima di un'altra esibizione della signora Addams,la vamp del mio cuore.


giovedì 2 maggio 2019

Un post così...

...perchè Hercules non è che mi piaccia troppo,ma Hades è uno dei miei personaggi Disney preferiti.
Ah,sì,è cattivo pure lui,che strano,vero?😂😂


E comunque,in questo caso ha assolutamente ragione,poi che le cose vadano diversamente è solo perchè siamo nell'universo parallelo Disney,dove la realtà è sistematicamente e meticolosamente distorta in maniera clamorosa.