giovedì 27 aprile 2017

30 giorni di libri: #giorno 07

7) Il libro che ti descrive

Beh,se mai vorrò leggere un libro simile, mi sa tanto che mi toccherà scriverlo da me,dacchè non mi risulta essere in circolazione niente del genere. Poi si sa,leggendo,se la vicenda è appassionante abbastanza,si finisce con l'identificarsi con uno o l'altro dei personaggi,ciò nonostante,un libro che mi descrivesse devo dire di non averlo mai trovato,e ritengo sia tutto sommato una fortuna.
Ad ogni modo,mi è successo di pensare che ad averne le capacità quel libro avrei potuto scriverlo io,tanto l'autore mi ha trovata d'accordo praticamente su ogni virgola.


Il libro in questione è Venerati maestri, di Edmondo Berselli,uno dei libri più piacevoli e divertenti mi sia mai capitato di leggere.

mercoledì 26 aprile 2017

30 giorni di libri: #giorno 06

6) il libro più corto che tu abbia mai letto



Sono sicura di aver letto parecchio altro sotto le 67 pagine di questo libricino,ma o in epoca troppo lontana per ricordarmene o tenerne conto,o a seguito di progetti editoriali precisi come ad esempio nel caso dei Corti di carta del Corriere della sera.

 <<solo la non conoscenza del futuro rende sopportabile il presente.>>
Ora però,perla di saggezza a parte,ma se questi antichi Greci erano così promiscui e così violenti,per una mera questione statistica prima o poi diventava praticamente inevitabile finire a letto con la propria madre o con il proprio figlio,ed uccidere il proprio padre o venire ucciso dal proprio figlio,dunque le vere vittime del Fato sono i poveri ragazzini liceali costretti a sorbirsi le tragedie di questa gente sconsiderata invece di godersi la vita.
E meno male che quando un tedesco (moderno) diceva così male dei Greci (antichi) erano tempi non sospetti...
Abbandonati gli scherzi,chiudo con un'altra citazione:
<<Eppure il tuo improbabilissimo responso si è avverato,mentre sono finiti in niente i miei responsi così probabili e dati ragionevolmente con l'intento di fare politica,e cambiare il mondo,e renderlo più ragionevole.>>

martedì 25 aprile 2017

30 giorni di libri: #giorno 05


5) Il libro più lungo che tu abbia mai letto


Penso sia Guerra e pace di Tostoj,anche se non l'ho mai letto per intero,ed ho sempre saltato senza vergogna quasi tutta la "Guerra",salvo alcuni episodi...
Uno dei buoni propositi da lettrice è di dedicarmici con metodo una volta o l'altra,per ora siamo a questo punto,comunque intorno alle 800-900 pagine,e non penso di essere mai andata oltre,a meno di non voler considerare insieme i volumi delle varie saghe lette finora (Harry Potter in primis);un altro volume bello sostanzioso era quello de Le mille e una notte (e in realtà i volumi erano due),ma me ne sono stufata molto presto.

lunedì 24 aprile 2017

30 giorni di libri: #giorno 04

4) Il libro più brutto che tu abbia mai letto.

Prima o poi in ogni libreria arriva La Grande Patacca,specie quando,a fronte di una contrazione dei lettori come quella che interessa il già in partenza assai desolante panorama nazionale,sul versante editoriale si continua allegramente a stampare qualunque cosa,motivo per cui è facile sentirsi disorientati nel mare delle pubblicazioni perlopiù inutili,e scansare ogni ciofeca infestante gli scaffali diventa una ben ardua impresa.
Però in qualche caso la magagna è così palese che anche il più ingenuo e ben disposto saprebbe  evitarla,dunque se in barba a qualsiasi buonsenso te la rifili lo stesso,beh,allora ti meriti ogni castigo che una lettura scadente può infliggerti.



Non è (purtroppo) l'unico libro brutto che ho letto,solo che viste le premesse me lo sarei dovuto risparmiare,ma non ho resistito al richiamo dell'espositore,e siccome la gran parte degli altri titoli  l'avevo già letta,ho deciso di dargli una possibilità,solo per avere la conferma che non la meritava.
Va da sè,non ho mai degnato di un solo pensiero il resto della 'saga'.

domenica 23 aprile 2017

30 giorni di libri: #giorno 03

3) Il tuo personaggio preferito di un libro che hai letto

La domanda mi sembra un po' insensata e tanto generica,ma provo lo stesso a rispondere:dunque il personaggio preferito di un libro (a caso) tra quelli letti in una vita...



Vabbè, senza stare a pensarci troppo su,che tanto potrei lambiccarmici una serata senza venirne a capo,uno dei personaggi che più mi sono piaciuti tra tutti quelli incontrati finora è Calcifer, il demone del fuoco del romanzo di Diana Wynne Jones Il castello errante di Howl.


venerdì 21 aprile 2017

30 giorni di libri: #giorno 02

2) La tua citazione preferita



"Mi sento invece di dire,brevemente e prosaicamente,che è molto più importante essere se stessi che non tutto il resto.Non sognate di influenzare gli altri,vi direi,se sapessi dare a questa frase un tono più esaltato.Pensate alle cose in se stesse."

Virginia Woolf - Una stanza tutta per sè


giovedì 20 aprile 2017

30 giorni di libri: #giorno 01

 01) Il tuo libro preferito

"Chi ben comincia è a metà dell'opera" , si dice così,e se così è allora io sono nei pasticci,perchè sono già in diffiicoltà prima di cominciare,in ritardo tra l'altro,ma ieri sono rientrata praticamente a notte fonda,e decisamente postare sul blog era veramente l'ultimo dei miei pensieri.
Comunque,basta tergiversare, il libro di oggi è:

Camera con vista,di E.M. Forster 


Nell'immagine potete vedere la prima edizione da me posseduta,rimpiazzata dopo qualche anno da qualcosa di leggermente più degno e meno a rischio decomposizione,anche se il capostipite ancora sopravvive da qualche parte,scampato chissà come agli anni,alle numerose riletture,nonchè ad un'edizione oggettivamente scadente,pescata se non ricordo male in una qualche edicola di un qualche stabilimento balneare della località dove andavo al mare in estate da ragazzina.
E' stato infatti sui banchi di scuola e nelle ore di letteratura inglese che ho avuto un assaggio di questo romanzo,ripromettendomi di approfondire la conoscenza appena possibile,com'è stato appunto qualche mese dopo.
Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia,e di libri che mi sono piaciuti molto ce ne sono stati tanti,ma questo conserva un posto speciale nel mio cuore,quindi in barba ad entusiasmi più recenti,maturi e di maggiore spessore,trovo che gli spetti l'onore di rappresentare la categoria del giorno.

Lucy Honeychurch è una giovane inglese in vacanza in Italia in compagnia dell'anziana e rigida cugina Charlotte.
A Firenze le due donne soggiornano alla Pensione Bertolini, albergo frequentato esclusivamente da inglesi in vacanza,situato sulle rive dell'Arno.
Le due donne non sono soddisfatte delle stanze che la proprietaria dell'albergo ha riservato loro,soprattutto perchè senza la vista sull'Arno che era stata loro promessa,ma due ospiti dell'albergo,i signori Emerson,padre e figlio,saputo del loro disappunto,offrono alle due signore le proprie stanze,tutt'e due 'con vista', in luogo delle loro.
In un primo tempo Charlotte rifiuta decisamente tale offerta,giudicandola sconveniente in quanto avrebbe posto lei stessa e soprattutto la sua giovane cugina in una posizione di obbligo verso degli sconosciuti,ma in seguito viene convinta ad accettare.
Dopo questo episodio Lucy avrà modo di conoscere ed avvicinarsi ai due singolari personaggi, conoscenza che non si esaurirà nel tempo del breve soggiorno fiorentino,ma che si rinnoverà in maniera imprevista anche una volta rientrata in Inghilterra,conducendola gradualmente ad una migliore conoscenza e comprensione anche di se stessa e dei suoi desideri.

martedì 18 aprile 2017

30 giorni di libri



1) Il tuo libro preferito.
2) La tua citazione preferita.
3) Il tuo personaggio preferito di un libro che hai letto.
4) Il libro più brutto che tu abbia mai letto.
5) Il libro più lungo che tu abbia mai letto.
6) Il libro più corto che tu abbia mai letto.
7) Il libro che ti descrive.
8) Un libro che consiglieresti.
9) Un libro che ti ha fatto crescere.
10) Un libro del tuo autore preferito.
11) Un libro che prima amavi e che ora odi.
12) Un libro che non ti stancherai mai di rileggere.
13) Il libro che in questo momento hai sulla scrivania.
14) Il libro che stai leggendo in questo periodo.
15) Apri il primo libro che ti capita tra le mani ad una pagina a caso e inserisci la foto e la prima frase che ti salta agli occhi.
16) La tua copertina preferita.
17) Il personaggio con cui ti vorresti scambiare di posto per un giorno.
18) Il primo libro che hai letto.
19) Un libro il cui film ti ha deluso.
20) Un libro dove hai ritrovato un personaggio che ti rappresentasse.
21) Un libro che ti ha consigliato una persona importante per te.
22) Un libro che hai letto da piccola.
23) Un libro che credevi fosse come la gente ne parlava e invece sei rimasta o delusa o colpita.
24) Il libro che ti fa fuggire dal mondo.
25) Un libro che hai scoperto da poco.
26) Un libro che conosci da sempre.
27) Un libro che vorresti aver scritto.
28) Un libro che farai leggere ai tuoi figli.
29) Un libro che devi ancora leggere.
30) Un libro che ti ha commosso.

Si comincia domani,chi volesse partecipare è ovviamente il benvenuto.

sabato 8 aprile 2017

Non sono più innamorata di te



Tu non mi hai mai trattata bene,mai.Mi hai spezzato il cuore e hai agito come se in qualche modo fosse colpa mia,un mio malinteso, e io ero troppo innamorata di te perfino per arrabbiarmi, quindi ho punito me stessa,per anni. Ma tu arrivi,piombi qui durante la mia bella vacanza di Natale per dirmi che non vuoi perdermi, e tutto mentre stai per sposarti! Questo non so come mi dà la forza di dirti che è finita. Sai,questa storia morbosa e tossica fra di noi,finalmente è finita,miracolosamente non sono più innamorata di te,posso pensare a una nuova vita e tu non ne farai parte. Adesso ho un impegno molto importante,e tu te ne devi andare al diavolo.Subito! 

Non fa una piega,no no,ma devo dire che la cosa che più mi ha colpita del film (Jude Law a parte,s'intende) è stato sentire Kate Winslet parlare con la voce di Meredith Grey,un'esperienza alquanto straniante,alla quale non sono riuscita ad abituarmi fino alla fine.
Giusto per la cronaca,mi piacerebbe avere la possibilità di cimentarmi in una tirata del genere anche dal vero e non solo nei miei film mentali,ipotesi invece alquanto remota,ma va bene lo stesso,qualche volta quello che conta è il risultato,per il resto basta l'intenzione.

Comunque questa parte non era molto in stile Meredith Grey,sicuramente non tanto quanto il monologo iniziale.
Invece ad inizio film abbiamo proprio la classica introduzione alla Grey's Anatomy,con Meredith che parla ed elargisce le sue perle di saggezza su una carrellata di personaggi ed immagini variamente assortite.
E sì,sono anche io un individuo di questa specie,o almeno,lo ero fino a qualche tempo fa,poi per fortuna è passato di qua il dio del Disamore e ha avuto compassione di me facendo cadere il velo dai miei occhi.
Ma il tutto è recente abbastanza perchè io senta ancora con partecipazione ogni singola parola di Iris...

...E poi c'è un altro tipo di amore, il più crudele, quello che quasi uccide le sue vittime, si chiama amore non corrisposto. Di quello, io sono un'esperta. La maggior parte delle storie d'amore è fra persone che si innamorano l'una dell'altra. Ma il resto di noi? Quali sono le nostre storie? Quelle di noi che ci innamoriamo "da soli". Noi siamo le vittime dell'amore unilaterale. Noi siamo i disgraziati fra gli innamorati, i non amati, i feriti in grado di camminare, gli handicappati senza il parcheggio riservato.
Sì,avete di fronte un individuo di questa specie.E io ho amato volontariamente quell'uomo per più di tre,infelici,anni.
Assolutamente gli anni peggiori della mia vita:i Natali peggiori,i peggiori compleanni,Capodanno passato tra lacrime e Valium...In questi anni in cui sono stata innamorata ho avuto i giorni più bui della mia vita,tutto perchè sono stata maledetta dall'amore per un uomo che non mi ha mai amata e mai mi amerà!