Unico film visto al cinema nei dieci mesi che ho trascorso a Bassano del Grappa (in loco,poi "a casa" sinceramente non ricordo),anche se ormai verso la fine del mio periodo da 'immigrata' ,in qualche modo contribuì a ridimensionare il senso quasi di tragedia che avevo vissuto soprattutto all'inizio,e che in ogni caso a quel punto era già abbastanza scemato.
Malgrado le differenze però, la necessità di accogliere il cambiamento,in qualunque modo arrivi nella nostra vita,la capacità di scegliere le incognite del futuro invece di ascoltare gli allettanti richiami del passato per andare incontro alla vita,e la volontà di sopportare il dolore per sognare un futuro diverso e migliore,sono un grande messaggio e una grande speranza per tutti.
Anche se l'audio non è perfetto,vi lascio con la scena finale del film.
Malgrado le differenze però, la necessità di accogliere il cambiamento,in qualunque modo arrivi nella nostra vita,la capacità di scegliere le incognite del futuro invece di ascoltare gli allettanti richiami del passato per andare incontro alla vita,e la volontà di sopportare il dolore per sognare un futuro diverso e migliore,sono un grande messaggio e una grande speranza per tutti.
Anche se l'audio non è perfetto,vi lascio con la scena finale del film.
"Forse non sarai dove ti aspettavi,ma di sicuro si tratta del posto dove dovevi essere."
Non ho mai visto questo film; nemmeno lo conoscevo onestamente.
RispondiEliminaMagari gli darò un'occhiata! ;)
Secondo me merita molto,è tratto da un romanzo di Colm Toibin,che io non conoscevo,ma che ho letto dopo aver visto il film:molto buoni entrambi.
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