giovedì 5 aprile 2012
Random stuff #3
Di questo passo finirò per beccarmi una denuncia per abbandono di minore,quindi in attesa di recuperare almeno un minimo di energie mentali,quest'oggi vi dico che il mese di aprile fumettisticamente parlando per me si è aperto in maniera veramente pessima:il 31 marzo scorso infatti è stato l'ultimo giorno di esercizio dell'unica fumetteria della mia città (e di un intorno piuttosto esteso),ed anche se le prime notizie di una ventura chiusura risalivano a qualche mese fa,ora che si sono tradotte nella realtà l'impatto è stato comunque molto spiacevole. L'apertura risaliva a poco più di due anni fa,ciò nonostante la passeggiata per dirigermi in fumetteria,o i miei giri in centro che si concludevano quasi immancabilmente con una capatina anche quando non avevo acquisti da fare erano già diventati una piacevole consuetudine,della quale forse per effetto della nostalgia sento già la mancanza dopo soli quattro giorni. Oggi pomeriggio poi passando in macchina davanti al negozio ho potuto vedere che l'insegna era già stata rimossa,e c'era già il cartello di un'agenzia immobiliare per affittare il locale,non vi dico che tristezza... Certo che non smetterò per questo di acquistare fumetti,ma acquistarli in un mercatino,ordinarli da un catalogo online e poi vederseli recapitati a casa non dà la stessa soddisfazione di scaffali e scaffali pieni di fumetti da cui lasciarsi tentare,anche sorvolando sull'effetto sorpresa,ovvero il brivido di non sapere fino all'ultimo in che condizioni saranno i volumi:finora ad onor del vero sono sempre stata fortunata,fortuna comunque sempre pagata con una certa dose di ansia.
Un piccolo dramma personale insomma,e la fine di un'epoca,anche,breve (fin troppo),ma non per questo priva di significato.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nooooooooooooooooo, davvero ha chiuso la fumetteria? Che tristess ç___ç Io ho una paura folle che succeda la stessa cosa anche qui da me. Le vendite non vanno benissimo e il proprietario ha una mezza idea di vendere; se davvero lo farà e nessuno preleverà l'attività, mi sa che dovrò aprire la casella a Torino e ritirare i manga quando avrò tempo. Che brutto.
RispondiEliminaAnche io come te, ho l'abitudine di fare una passeggiatina in centro e poi passare in fumetteria, scambiare due chiacchiere e dopo rientrare con i miei acquisti.
Purtroppo sì,ed è una cosa davvero davvero triste,per cui mi auguro che da te non succeda;non so quanto tu sia distante da Torino,per me le fumetterie più vicine sono a Roma o a Pescara,ma non ho la possibilità di capitarci con una frequenza ragionevole,quindi tornerò ad essere un'assidua frequentatrice dei mercatini online,che in realtà non ho mai del tutto abbandonato,ma che ormai sono rimasti l'unica fonte di approvigionamento...
EliminaE' davvero triste, e pensare che aspettavamo con ansia una fumetteria dalle nostre parti.
RispondiEliminaE quando finalmente c'è stata la luce, ecco che dopo appena due anni chiude.
T_T