01) Il tuo libro preferito
"Chi ben comincia è a metà dell'opera" , si dice così,e se così è allora io sono nei pasticci,perchè sono già in diffiicoltà prima di cominciare,in ritardo tra l'altro,ma ieri sono rientrata praticamente a notte fonda,e decisamente postare sul blog era veramente l'ultimo dei miei pensieri.
Comunque,basta tergiversare, il libro di oggi è:
Camera con vista,di E.M. Forster
Nell'immagine potete vedere la prima edizione da me posseduta,rimpiazzata dopo qualche anno da qualcosa di leggermente più degno e meno a rischio decomposizione,anche se il capostipite ancora sopravvive da qualche parte,scampato chissà come agli anni,alle numerose riletture,nonchè ad un'edizione oggettivamente scadente,pescata se non ricordo male in una qualche edicola di un qualche stabilimento balneare della località dove andavo al mare in estate da ragazzina.
E' stato infatti sui banchi di scuola e nelle ore di letteratura inglese che ho avuto un assaggio di questo romanzo,ripromettendomi di approfondire la conoscenza appena possibile,com'è stato appunto qualche mese dopo.
Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia,e di libri che mi sono piaciuti molto ce ne sono stati tanti,ma questo conserva un posto speciale nel mio cuore,quindi in barba ad entusiasmi più recenti,maturi e di maggiore spessore,trovo che gli spetti l'onore di rappresentare la categoria del giorno.
Lucy Honeychurch è una giovane inglese in vacanza in Italia in compagnia dell'anziana e rigida cugina Charlotte.
A Firenze le due donne soggiornano alla Pensione Bertolini, albergo frequentato esclusivamente da inglesi in vacanza,situato sulle rive dell'Arno.
Le due donne non sono soddisfatte delle stanze che la proprietaria dell'albergo ha riservato loro,soprattutto perchè senza la vista sull'Arno che era stata loro promessa,ma due ospiti dell'albergo,i signori Emerson,padre e figlio,saputo del loro disappunto,offrono alle due signore le proprie stanze,tutt'e due 'con vista', in luogo delle loro.
In un primo tempo Charlotte rifiuta decisamente tale offerta,giudicandola sconveniente in quanto avrebbe posto lei stessa e soprattutto la sua giovane cugina in una posizione di obbligo verso degli sconosciuti,ma in seguito viene convinta ad accettare.
Dopo questo episodio Lucy avrà modo di conoscere ed avvicinarsi ai due singolari personaggi, conoscenza che non si esaurirà nel tempo del breve soggiorno fiorentino,ma che si rinnoverà in maniera imprevista anche una volta rientrata in Inghilterra,conducendola gradualmente ad una migliore conoscenza e comprensione anche di se stessa e dei suoi desideri.