Prendo ispirazione dal post di Caroline,e quest'oggi gioco un po' a vedere quali manga della mia collezione incarnano i famigerati sette vizi capitali:
1) Avarizia : la serie di fumetti più economica o beccata usata a un prezzo ridicolo?
Le rose di Versailles nell'edizione della d/visual,che non è economica affatto,nè maniaca di libri e fumetti in perfette condizioni e affezionata alla storia come sono avrei mai comprato usata...Ma si dà il caso che me l'abbiano regalata,quindi rispetto al suo valore è stata sicuramente a buon mercato :P
2) Ira: con quale serie di fumetti hai un rapporto di amore/odio?
Il grande sogno di Maya: amo sul serio questa storia,coinvolgente ed appassionante come poche,che malgrado sia ancora in corso nel 2012 rimane una serie profondamente anni '70,con i pregi e i difetti dell'epoca,e soprattutto con una forte componenete melodrammatica che mi manda in brodo di giuggiole xD
Di tanto in tanto però ho anche severissimi attacchi di esasperazione,soprattutto quando leggo gli spoiler sui capitoli usciti in rivista,e mi viene improvvisamente una gran voglia di dar fuoco ai volumetti,insano gesto di cui non c'è neanche bisogno di dire che mi pentirei all'istante.
3) Gola: quale serie di fumetti hai desiderato ardentemente la prima volta che l'hai vista?
3) Gola: quale serie di fumetti hai desiderato ardentemente la prima volta che l'hai vista?
Tokyo Babylon: non sono una fan delle Clamp,e nemmeno un'appassionata del genere fantasy,razionalmente e sulla base delle informazioni raccolte pensavo tutto il male possibile di questa serie,però assolutissimamente la volevo lo stesso;il lieto fine è stato che malgrado le pessime premesse e l'alto rischio delusione,il manga mi è piaciuto moltissimo,ed è effettivamente diventato uno dei miei preferiti.
4) Accidia: quale serie di fumetti hai acquistato e non ti sei ancora deciso/a a leggere?
Devilman...ce l'ho da non so quanti mesi,ma non trovo mai il tempo di darci un'occhiata,c'è sempre qualcos'altro che salta la fila,anche se qui però più che di accidia mi sa che dovrei parlare di fifa xD
Allora come opzione di riserva dico After the tempest,in late summer,che pure ho ai blocchi di partenza da un bel po',senza riuscire a decidermi,e qui invece è proprio e solo pigrizia nera,visto che è pure un volume unico.
5) Superbia: quale serie di fumetti tira fuori il/la collezionista spocchioso/a che è in te e ti rende orgoglioso/a di possederla?
Le rose di Versailles l'ho già inserito,Tokyo Babylon pure (ovviamente è un caso che siano tutti e due pubblicati dalla stessa casa editrice),quindi facciamo Honey and Clover,che non sarà chissà quanto ambita,ed ha un'edizione così così;però ce l'ho,è completa,e considerato che difficilmente ne faranno una riedizione,mi sento fortunata ad averla,ed anche orgogliosa,visto quanto è bella la storia.
6) Lussuria: qual'è la serie di fumetti che possiedi e che... magari non è il caso che tua mamma se ne accorga?
Mah...mia madre credo ignori in toto il fatto che collezioni manga,d'altra parte non penso troverebbe da ridire su qualche serie in particolare,almeno non per questo motivo,pure se dovesse capitargli tra le mani uno dei 4-5 volumetti di yaoi che circolano nella mia stanza;lasciare le caselle in bianco è contro la mia politica,ma le mie sono letture molto caste,e non posso farci nulla,anzi sì,posso rimediare,solo che al momento non ho in mente come.
7) Invidia: quale serie di fumetti non possiedi, non trovi da nessuna parte a un prezzo accettabile e rosichi ogni volta che qualcuno dice di averla?
7) Invidia: quale serie di fumetti non possiedi, non trovi da nessuna parte a un prezzo accettabile e rosichi ogni volta che qualcuno dice di averla?
Candy Candy nell'edizione francese,lingua per me che non l'ho mai studiata un po' ostica,ma almeno accessibile,a differenza del giapponese;sarei molto quasi disposta anche ad accontentarmi degli orridi giornalini Fabbri,ma i primi e gli ultimi numeri sono a prezzi veramente spropositati,quindi non se ne può far nulla comunque...per tutto il resto,pazienza e costanza non mi mancano,e non c'è mai stato nulla che sia rimasto a lungo nel libro dei sogni.