lunedì 8 dicembre 2025



Harry Potter e il Calice di Fuoco (Harry Potter, #4)Harry Potter e il Calice di Fuoco by J.K. Rowling
My rating: 5 of 5 stars

Giusto un paio di considerazioni al volo a proposito di questo capitolo e più in generale sulla nuova traduzione.
L'autunno per me è il momento di tornare ad Hogwarts,un ritorno tutto sommato sempre abbastanza piacevole, guastato però dal fastidio che ancora mi coglie di fronte alla nuova traduzione che è quella che mi ritrovo mio malgrado nella versione digitale.
La prima considerazione ha a che fare con le discutibilissime scelte di adattamento di molti dei nomi della saga,e più in particolare con l'assoluta inutilità della gran parte di esse. Non sarebbe stato più semplice,più sensato e più rispettoso verso l'autrice evitarle laddove possibile, cioè a mio avviso quasi ovunque? La traduzione è un conto,ma perché ribattezzare arbitrariamente negozi e personaggi secondari e non?
La seconda considerazione riguarda poi quali nomi ripristinare nella nuova versione, e di quali invece mantenere l'adattamento della prima versione.
Visto che per Piton, Silente e più avanti anche per Lumacorno, hanno mantenuto l'adattamento, io a quel punto lo avrei mantenuto anche nel caso della McGranitt, di Vitious e della Sprite, sebbene soprattutto in quest'ultimo caso ma direi più in generale, mi devono dire dov'era la necessità di adattare Sprout, sorvolando su tutti gli studenti che si sono ritrovati col nome cambiato per inesplicabili motivi, per non parlare ancora e poi ho finito, della sorte di Tassorosso. Mi si potrà anche dire che il rosso non c'è tra i colori della casa, così come però non c'è il nero per Ravenclaw. Per me i nomi delle case e quindi dei loro fondatori sarebbero dovuti rimanere come in originale, ma una volta fatta la frittata riadattarne solo uno mi sa di discriminazione, come se non importasse l'impatto che il cambiamento avrebbe potuto avere sui lettori, o magari ritenendo che tale impatto non ci sarebbe stato affatto, mentre invece personalmente trovo veramente inopportuno ed un prendersi una libertà eccessiva e fuori luogo adattare con tanta disinvoltura la gran parte dei nomi della saga, presumibilmente perchè si pensava che fossero libri per bambini e che quindi non fosse importante.

View all my reviews