Trama: il protagonista Haruka Nanase ha diciassette anni ed ama nuotare;anni prima e per un breve periodo aveva praticato lo sport anche a livello agonistico,ma in seguito aveva abbandonato le gare,che d'altronde non lo avevano mai più di tanto interessato,per godersi soltanto lo stare in acqua.
Il passato però è pronto a riaffiorare,e così,con la complicità del suo migliore amico e compagno di classe Makoto Tachibana e di Nagisa Hazuki,tutti e due suoi compagni di squadra all'epoca della vittoria nella staffetta mista,Haruka si ritrova membro del neorisorto club di nuoto della loro scuola,che oltre a loro tre include la manager e Rei Ryugazaki,compagno di classe di Nagisa.
A riemergere dal passato è anche Rin Matsuoka,quarto componente della famosa squadra di staffetta,trasferitosi all'estero proprio all'indomani della gara vinta,e tornato in Giappone carico di rancore verso i suoi ex compagni di squadra,ed in particolare verso Haruka,e dopo aver subito un drastico mutamento di personalità.
Anime: Free! (Free! Free!) è un anime sportivo prodotto dagli studi Kyoto Animation e Animation Do;il soggetto è di Masahiro Yokotani,mentre alla regia ed alla sceneggiatura hanno collaborato diverse persone;la serie si compone di 12 episodi,della durata di circa 25 minuti ciascuno,trasmessi per la prima volra la scorsa estate,dal 4 luglio al 26 settembre;la colonna sonora è stata curata da Tatsuya Kato,mentre la sigla iniziale e quelle finali sono state interpretate la prima (Rage On) dagli OLDCODEX,le seconde (SPLASH FREE,ep.1-11,e EVER BLUE,ep.12) dagli STYLE FIVE.
Il primo anime visto quasi per intero dopo una pausa di diversi
mesi,principalmente perchè ne avevo sentito molto parlare,e in parte
anche perchè pure una fetta della mia adolescenza è trascorsa in
vasca,e malgrado non conservi un ricordo particolarmente roseo dell'esperienza e non ne abbia minimamente nostalgia un po' di curiosità verso questo anime c'era anche per tale motivo.
Di recente quindi ho deciso di dedicarmi alla visione,ma non ne sono rimasta soddisfatta:ho trovato piatta la storia ed
altrettanto mi ritrovo a dire dei personaggi,alle cui vicende in 10
episodi su 12 non sono riuscita in alcun modo ad interessarmi,in diversi
punti anzi ha avuto decisamente la meglio la noia,e questo nonostante
si tratti di una serie piuttosto breve,tale per cui eventuali timori
potevano magari riguardare una compressione eccessiva della storia,che
invece è stata dilatata secondo me in malo modo ed in misura comunque
eccessiva a partire da un nucleo striminzito come può essere l'amicizia
tra un gruppetto di bambini delle elementari che condividono una
passione ed un obiettivo,nucleo che gli autori si son ben guardati dallo
sviluppare.
Al decimo episodio ho deciso che potevo anche smettere di propinarmi i
lunghi sguardi pensosi,i silenzi carichi di sottintesi,le innumerevoli
frasi lasciate a metà e le pose da figo che questo o quel personaggio
della serie (di norma comunque soprattutto due) decideva di assumere
come minimo una volta a puntata.
Del cast mi sento di salvare solo Rei,la manager del club di nuoto
dell'Iwatobi,nonchè sorella del (insopportabile) coprotagonista,ed il
suo ammiratore,per il resto siamo in presenza o di soggetti che nei
piani degli autori gli spettatori dovrebbero trovare fighi per qualche
ragione che gli episodi visti non mi hanno aiutata ad individuare,oppure
di rivisitazioni piuttosto pedisseque di stereotipi che si qualificano
come tali a chilometri di distanza,e dopo un minuto scarso di visione.
Colonna sonora discreta,opening ed ending non mi hanno fatto impazzire.
Comunque sia il problema della serie non risiede nell'aspetto tecnico,anzi per quel poco che sta alle mie competenze mi è sembrato un prodotto ben confezionato,ma
privilegiando nella valutazione soprattutto l'aspetto narrativo,mi ritrovo a dover dire che da quel punto di vista l'ho trovato molto debole,per non dire largamente pretestuoso,malgrado non si veda il pretesto quale sia;d'altra parte può darsi benissimo che sia io ad essere acida e cinica e incontentabile,ma se un anime,un film,un libro o quello che sia mi dà l'impressione di essere una montatura sostenuta in pratica dal nulla io m'indispongo e m'inacidisco,ed in Free! la storia secondo me semplicemente non c'è;abbiamo all'inizio di tutto questo quartetto che si ritrova a gareggiare insieme e bon...anni dopo,senza alcuna ragione apparente tre di loro decidono di fondare un club di nuoto per incontrarsi con il quarto,che ha impiegato il tempo trascorso a maturare un incomprensibile rancore verso i suoi ex amici,che ciò nonostante non vedono l'ora di gareggiare di nuovo con lui,sacrificando allo scopo e senza alcun rimorso il povero disgraziato che avevano stalkerato senza pietà fino ad un attimo prima perchè s'iscrivesse al loro club,che in mancanza di un quarto elemento non avrebbe potuto gareggiare,iscrivendolo di fatto coattamente e per
sfinimento,malgrado l'irrilevante dettaglio che neanche sapesse
nuotare,dettaglio d'altronde ignorato dai compagni,che quindi possiamo scusare per questo,ma assolutamente non per il resto.
A conti fatti questo Free! non riesce a non sembrarmi una furbata commerciale e basta,così come un anno fa mi parve AnoHana e se vogliamo pure Tiger & Bunny,che pure avevo guardato con sufficiente soddisfazione,un calderone in cui sono stati buttati degli elementi in grado di far presa sul pubblico pur senza un impianto narrativo solido,insomma,una delle tante riedizioni del tentativo di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo.
Poi certo,niente da dire fintanto che li si trova dilettevoli,ma non è il mio caso,e questo è tutto.