domenica 9 febbraio 2020

Arcobaleno di spezie

Dopo aver ripescato la recensione,direi che è arrivato il momento per una rilettura,anzi,data la penuria di manga del periodo (anche se in fumetteria dovrebbero esserci il 14mo volume di Mix e il secondo di Ransie,mentre ad aprile sarà ancora Adachi-time col 15mo volume di Mix..Mi fa ovviamente piacere poter seguire la storia ad un ritmo più sostenuto,spero solo che poi lo stesso non si blocchi troppo a lungo),penso proprio sia il caso di ampliare l'operazione con tutta la produzione adachiana ^_^





"Sette fratelli.
Sette colori.
Sette spezie fragranti."


Trama: Alla morte di sua madre,Shichimi,quindicenne protagonista della storia che di mestiere fa il vigile del fuoco,scopre di avere sei fratellastri,e viene invitato a recarsi alla tenuta Karakuri,che si trova nella capitale Edo (l'antica Tokyo), per ricongiungersi a loro;qui scopre che tutti e sette hanno madri diverse,tutte nel frattempo morte,ma sono figli dello stesso padre,di cui però nessuno conosce l'identità.
Dopo un breve periodo a casa Karakuri,i sette decidono di partire per un viaggio durante il quale visitare le tombe delle rispettive madri,per conoscersi meglio e cercare di scoprire l'identità del genitore comune,ma c'è qualcuno per il quale la loro esistenza è una minaccia,e cercherà quindi di liberarsi di loro.

Personaggi:

Shichimi: il protagonista è un ragazzo di 15 anni,e di mestiere fa il vigile del fuoco su un altro pianeta e in un Paese del futuro molto somigliante al Giappone medievale.E' molto abile nelle tecniche ninja,e alla morte della madre scopre di avere sei fratellastri per parte di padre che lo aspettano ad Edo.Visto che loro sette sono tutti figli di madri diverse,Shichimi è convinto che il loro padre sia un irresponsabile.

Goma: il maggiore dei sette fratelli ha 22 anni è un artista rakugo,il teatro comico giapponese;non è portato per le arti marziali come alcuni dei suoi fratelli più giovani,e va molto d'accordo con Keshi:anche se non si direbbe ha un ruolo importante come guida presso i suoi fratelli.

Asajiro: il secondogenito è un bel ragazzo di 20 anni,molto bravo con la spada,anche se la sua aspirazione è quella di diventare un artista vagante.Oltre ad essere un bravo pittore a volte riesce a vedere il futuro;non era presente al momento dell'arrivo di Shichimi a casa Karakuri,e i suoi fratelli partiranno senza di lui,che li raggiungerà in seguito.

Keshi: è il terzogenito della famiglia ed ha solo 18 anni,anche se sembra più anziano.Dopo la morte della madre ha trascorso alcuni anni in un tempio,ed è pertanto diventato monaco.Abbastanza abile con le tecniche ninja,gli piacciono gli alcolici e il gioco d'azzardo,passioni che condivide con Goma,motivo per cui i due vanno tanto d'accordo.

Natane: l'unica ragazza del gruppo,ha 13 anni,ed è diventata molto brava con la spada grazie agli insegnamenti di Asajiro,che lei ammira particolarmente,mentre non riesce a considerare Shichimi un suo fratello maggiore;è lei ad occuparsi dei due fratelli più piccoli,Chinpi e Sansho.

Chinpi: il penultimo dei fratelli,ha 10 anni,ed è un brillante inventore:è molto affezionato ai suoi fratelli,e si appoggia a loro dopo aver perso la madre.

Sansho: il più piccolo di Casa Karakuri è un bambino di soli 3 anni sorprendentemente abile nelle tecniche ninja,ma coccolato proprio come si deve al piccolino di casa.

Hanzo: è il ninja incaricato di sorvegliare e proteggere i sette fratelli durante il loro viaggio,cosa che lui lo fa camuffandosi da venditore di tabacco,e in numerose occasioni neutralizza le trappole che minacciano i fratelli.
Siccome provengono dallo stesso clan,a volte gioca di nascosto con Sansho.

Furon: spadaccino vagabondo di eccezionale bravura,è uno spietato assassino,che a volte lavora come mercenario;incontra Shichimi all'inizio della storia e anche in seguito le loro strade si incrociano più volte,e tra i due sorge una sorta di rispettosa rivalità:nel corso della storia diverse rivelazioni sul suo conto sveleranno lo stretto rapporto che lo lega ai fratelli.


Manga:

Titolo originale: Niji Iro Togarashi
Titolo italiano: Arcobaleno di spezie
Storia e disegni: MItsuru Adachi
Editore giapponese: Shogakukan (Shonen Sunday)
1a ed.: 1990-1992
Tankōbon: 11 (completa)
Editore italiano: Flashbook
Prezzo: 5.90 euro
1a ed. it.: febbraio 2010-novembre 2011

Voto e considerazioni:

Originalità: 8.5
Storia: 10
Disegni: 8.5
Voto Finale: 10

Niji Iro Togarashi è probabilmente l'opera per certi versi più atipica di Adachi,soprattutto per quanto riguarda l'ambientazione;allo stesso tempo la composizione del cast e le dinamiche che s'instaurano tra i personaggi sono quelle per così dire classiche dell'autore,ciò nonostante niente in questa storia sa di già visto e scontato,al contrario,risulta sempre ingegnosa e sorprendente,i personaggi crescono e maturano e relazioni e situazioni evolvono e si chiariscono davanti agli occhi del lettore,pur in assenza di avvenimenti per questo particolarmente eclatanti.
Una serie promossa a pieni voti,sicuramente tra le migliori dell'autore.

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