giovedì 31 dicembre 2020

2020: il riassunto

 (copiata da facebbok)


1° gennaio: il Papa schiaffeggia una Cinese.
Uà incredibile. Abbiamo già il meme dell’anno AHAHAH
Il Papa che schiaffeggia una cinese. Cosa può succedere di più clamoroso quest’anno? OHOHOH
 
Intanto, muore in un incidente aereo il campione di Basket Kobe Bryant mentre in Cina, dalla fin lì sconosciuta regione di Wuhan si diffonde un nuovo virus, dal buffo nome di Coronavirus, che nel giro di poche settimane, obbliga il Governo Cinese a chiudere tutti in casa.
 
Comincia Sanremo. Morgan percula Bugo, che lo appende in diretta.
UA’ CHE FATTI
Meme con la faccina perplessa di Morgan che chiede CHE SUCCEDE? a zuffun 
 
IL CORONAVIRUS ARRIVA IN ITALIA.
Nella mai sentita cittadina di Codogno c’è il paziente zero.
Che succede? Ahahaha con la faccia di Morgan. Ci dobbiamo preoccupare?
Ma no, che sciocchezza. In Italia il contagio è impossibile.
Ma poi che pensate che sia sto Coronavirus? E’UN’INFLUENZA COME LE ALTRE
 
Uh guarda. La Nasa ha detto che oggi la rotazione dell’asse terrestre è tale che se metti una scopa dritta questa rimane all’erta da sola. Uà che sfizio, fammi provare. Ahahaha. Ma perché solo io non ci riesco?
 
Intanto il panico si diffonde. #RiapriamoTutto #ChiudiamoTutto #StocazzoNonSiFerma #RestituiteciI49Milioni. Ah no, questo non c’entra.
 
Gente che comincia a girare con mascherine fai-da-te improbabili. Buste di plastica, mascherine subacquee. Marò la gente ha perso la testa. Tutto sto casino per una banale influenza? Ahahah
MA COSA SCHERZATE, SIETE PAZZI? E’ UNA COSA PERICOLOSISSIMA.
Tutti chiusi in casa. Italia zona rossa. Solo 15 giorni. Stiamo distanti oggi per abbracciarci più forti domani.
 
Impariamo due nuovi vocaboli: ‘pandemia’ e ‘lockdown’. Avrei preferito restare nell’ignoranza.
 
Ma #AndràTuttoBene Ce la faremo Ne usciremo migliori.
Abbracciame dai balconi. O’ tricolore. Il livieto. La pizza fatta in casa.
Sono solo 15 giorni. Che durano due mesi. 
 
Ne usciremo migliori, ne usciremo migliori, ne usciremo migliori
Ne usciremo migliori, ne usciremo migliori, rientra Silvia Romano convertita all’Islam e giù insulti, minacce di morte.
 
Quando arrivano i ristori? 
 
Nel frattempo arriva l’estate. Il Governo ci dà il Bonus Vacanze. Partite, muovetevi, fate girare l’economia.
I selfie in barca, e cumpagne, Gallipoli, la Costa Smeralda
NON CE N’E’ COVIDDI
SCIAGURATI! Chi vi ha detto di muovervi? I CONTAGI DA RIENTRO.
Limitazioni a cazzo. Il Virus a fasce orarie. Teatri chiusi, le chiese aperte. La scuola. I banchi a rotelle. Alla prova del 9 ci arriviamo impreparatissimi.
La modella di Gucci è un cesso. Uà frà, cu sti chiar e luna ti metti a pensare alla modella di Gucci?
Il protocollo è chiaro. LA SECONDA ONDATA.
E’ guerriglia!
I No-Mask, i No-Vax, ii No-Cerevell
 
Chiudiamo ora per salvare il Natale.
E comunque, le scarpe della Lidl fanno schifo
 
GIGI PROIETTI ❤️
D10S ❤
STEFANO D'ORAZIO ❤️
PABLITO ROSSI ❤️
SEAN CONNERY ❤️
 
Zona gialla, zona rossa, zona arancione. La costante è quella marrone
CASHBACK. Se spendete nei negozi, vi rimborsiamo il 10%
INCOSCIENTI. Troppa gente in giro per negozi. LA TERZA ONDATA!!!
 
Chiudiamo ora per salvare San Valentino.
 
E’ arrivato il vaccino!
Eh ma io mica lo so se lo faccio? Non so cosa c’è dentro.
Lo facessero prima i politici.
De Luca lo ha fatto per primo! Vergogna! Abuso di potere!
Grazie 2020 per tutto quello che ci hai insegnato
Tipo che finora avevamo utilizzato l’espressione ‘anno di merda’ veramente a caso.

goodreads 2020 reading challenge

Anche quest'anno è arrivato il momento di questo post,l'ultima aggiunta di questa lista è di ieri,anche se in edizione differente,perchè quella italiana ancora non  risulta ai motori di ricerca.

 

 

Penso che il confinamento dei mesi scorsi abbia contribuito in larga misura a questo risultato,e non posso che considerare un peccato che si sia potuti ritornare,con significative eccezioni,alle attività di sempre,che però spogliae della libertà e socialità che una volta le accompagnavano hanno finito per conservare quasi esclusivamente gli aspetti negativi e stressogeni connessi al loro esercizio,e quindi,come sempre quando la situazione si fa davvero drammatica,meglio rifugiarsi in un libro.



giovedì 10 dicembre 2020

Commozione


Dopo un'odissea di quasi un mese,finalmente il pacco delle meraviglie è arrivato a destinazione.
Ho più di una mezza idea di come trascorreranno i miei momenti liberi nei prossimi giorni,ed ho seri dubbi che riuscirò a trovare tempo per molto altro prima dell'ultima pagina,o che riuscirò ad aspettare le vacanze natalizie per leggere finalmente la conclusione di Tokyo Alice così come mi sono ripromessa (tanto per chiudere in bellezza un anno così così,con l'ennesimo buon proposito disatteso a bella posta...),intanto si comincia con l'ultima raccolta della Takahashi.
Che dire?Buone Feste a me!

lunedì 30 novembre 2020

Random stuff #24


 

Io ai tempi del Covid-19 #7

Quando devi uscire per una banale commissione,ed i preparativi,tra guanti,mascherine,gel igienizzante etc... ti prendono più tempo dell'assemblaggio del robot Voltron e della trasformazione di tutte le guerriere Sailor in successione,e non stai neanche andando a salvare una galassia,solo provando a scansare un microbo della malora...

venerdì 13 novembre 2020

domenica 8 novembre 2020

giovedì 5 novembre 2020

Clamp e altre sventure

Per la serie "Conclusioni affrettate"


 Non aggiungo altro,e non faccio nomi per carità di patria.

domenica 1 novembre 2020

I non-annunci di Lucca 2020

E quindi...anche quest'anno niente Saint Tail e niente ristampa di Inuyasha...
Posso ancora nutrire una piccola speranza per Fullmetal Alchemist,intanto,pur possedendo già la bellissima e curatissima edizione d/visual,penso proprio che finirò col farmi tentare (va da sè,per poi inevitabilmente cedere) da questo meraviglia che J-Pop ha deciso di proporci per Le rose di Versailles di Riyoko Ikeda,


 

con tanto di cofanetto

 


che per il sollievo di noi distratti cronici uscirà il prossimo dicembre (mentre i singoli volumi di questa riedizione saranno in fumetteria da gennaio 2021),preludio,si spera,ad altre opere dell'autrice:se potessi esprimere un desiderio a questo riguardo,sicuramente adorerei un'edizione nel medesimo formato de La finestra di Orfeo,mentre tra gli inediti spero sempre di poter leggere in un futuro non troppo lontano L'imperatrice Caterina...
Babbo Natale,o chi per lui,prendi nota.
A parte le riedizioni,mancate o annunciate,c'è comunque dell'altro che potrei prendere in considerazione più o meno seriamente,anche se ho infine realizzato cos'ha determinato il mio progressivo disinteresse verso la lettura dei manga,ovvero l'ormai inesorabile svuotamento di quasi tutti i forum che avevo l'abitudine di frequentare in passato,in particolare di uno più volte nominato anche in queste pagine,situazione che ha comportato praticamente la perdita di gran parte del divertimento connesso all'attività in oggetto.
In tutto ciò intanto c'è da registrare la ormai prossima conclusione del manga di Tokyo Alice,circostanza riguardo la quale in qualche occasione ero stata in procinto di disperare,e invece riusciremo a leggerne il finale,nonostante le numerose traversie.

sabato 31 ottobre 2020

 

Sinceramente,non mi ha mai interessato Halloween,ero troppo grande quando questa usanza ha preso piede anche da noi,e tuttora mi rimane un po' estranea e comunque non particolarmente interessante o attraente.

Ma per via anche del lavoro ormai sono pur se come un tempo nolente entrata nel vortice,e comunque scansare il diluvio di zucchette,ragnatele e cappelli a pan di zucchero diventa di anno in anno più impegnativo.

domenica 18 ottobre 2020

Big Bang Theory - Sigla iniziale



 
Our whole universe was in a hot dense state,
Then nearly fourteen billion years ago expansion started. 
Wait… 
The Earth began to cool, 
The autotrophs began to drool, 
Neanderthals developed tools, 
We built a wall (we built the pyramids), 
Math, science, history, unraveling the mysteries, 
That all started with the big bang!

domenica 11 ottobre 2020

Scene da un matrimonio...

 

La leggerezza non dispiace,anzi...purchè non diventi un pretesto per la banalità.
E se al cinema scelgo di guardare una commedia verosimilmente non sto cercando profondità nè tantomeno risposte sul senso della vita, ma mi pare comunque lecito aspettarmi una specie di trama,per quanto semplice,e possibilmente dialoghi brillanti.
E mi rendo conto che non tutti riescono ad essere brillanti ed arguti come Rupert Everett nella scena finale di un film sicuramente non originalissimo quanto a contenuti,ma non per questo meno godibile e divertente,però la piattezza di certe recenti incolori produzioni nostrane è veramente inqualificabile ed avvilente,tanto che un film visto e rivisto forse un migliaio di volte rimane comunque di gran lunga più interessante.

"E benchè tu a ragione intuisca che è...gay - come la maggiorparte degli scapoli di sconvolgente bellezza della sua età - ti dici: Ma che diamine! La vita continua...
Forse non ci sarà matrimonio,forse non ci sarà sesso,ma,perdinci,ci sarà almeno il ballo!"

Nessun titolo


 Siamo tutti buoni o cattivi. 

Dipende solo da chi racconta la favola.

mercoledì 7 ottobre 2020

Kobato.

Questa qui è una di quelle serie di cui proprio non mi ricordo,sebbene ricordi distintamente di averne a suo tempo collezionato e letto i volumetti (di cui peraltro mi sbarazzai molto presto),evidentemente perchè la storia non è di quelle che ti lasciano dentro niente di particolare...


“In questo mondo ci sono persone ferite e non ferite…
ma tra tutti quelli che hanno il cuore a pezzi,
non riesco a capire chi voglia essere aiutato e chi invece no.”



Trama:

Kobato Hanato è una ragazzina molto dolce e ingenua,e anche un pò misteriosa:di lei infatti non si sa quasi nulla,chi sia,da dove venga,perchè mai indossi sempre un cappello che non toglie mai;di lei si sa solo che ha una missione,quella di riempire una bottiglietta coi sentimenti delle persone che avrà guarito dalla loro tristezza:quando tale bottiglietta sarà finalmente piena,Kobato potrà realizzare il suo desiderio,che è quello di raggiungere un posto non meglio specificato.
Oltre a guarire i cuori feriti delle persone,per realizzare il suo desiderio Kobato non dovrà innamorarsi dii una persona che ha aiutato,e nello svolgere la sua missione sarà accompagnata da Ioryogi,uno spirito che ha l'aspetto di un cane di peluche,incaricato di aiutare la ragazzina come punizione per aver causato una guerra nel mondo celeste.


Personaggi:

Hanato Kobato: la protagonista della storia è una ragazzina un po' ingenua,molto dolce e dal cuore tenero:non si sa da dove provenga,ma sembra non avere ricordi e non sapere nulla delle abitudini e della vita degli esseri umani,e anche se ha un gran desiderio di aiutare gli altri,a causa della sua ingenuità e inesperienza finisce spesso per cacciarsi nei guai;ha una bellissima voce,lavora come assistente in un asilo,e abita da sola un appartamento in un condominio.

Ioryogi:l'irascibile cane di pezza che Kobato si porta sempre dietro come s'intuisce fin da subito è qualcosa di diverso rispetto alle attuali sembianze,ma anche se col procedere della vicenda sul suo conto emergono maggiori particolari,il suo ruolo e la sua natura vengono svelati solo molto lentamente nel corso della storia.
Costretto ad accompagnare Kobato nella sua missione per via di una punizione,inizialmente la rimprovera e la maltratta spesso per la sua ingenuità,ma col passare del tempo finisce per affezionarsi a lei.

Okiura Sayaka: insegnate e direttrice dell'asilo Yomogi dove lavora Kobato.Persona gentile e fiduciosa,dopo averla conosciuta Kobato si rende conto che porta qualche ferita nel cuore,e vorrebbe riuscire ad aiutarla.
E' molto affezionata al suo lavoro,ed ora che l'asilo rischia di chiudere a causa di un debito del passato,cerca di fare tutto il possibile per continuare a tenerlo aperto;in passato è stata sposata,ed anche se in seguito ha divorziato dal marito,per sconosciute ragioni non ha voluto lasciare il suo cognome.

Fujimoto Kiyokazu: ragazzo scontroso e taciturno,lavora nello stesso asilo di Kobato,e vive nello stesso complesso di appartamenti;è molto affezionato alla maestra Sayaka,la cui famiglia l'ha adottato ed è molto protettivo nei suoi confronti,tanto da aver lasciato i suoi studi di giurisprudenza per svolgere quanti più lavori part-time possibili pur di esserle d'aiuto;inizialmente diffidente nei confronti di Kobato,poco alla volta inizia ad affezionarsi alla ragazza.

Mihara Chitose: è la direttrice del complesso di appartamenti dove vivono sia Kobato che Fujimoto;è una donna molto gentile,sposata e con due figlie gemelle,ed è molto amica della maestra Sayaka,fin dai tempi della scuola,quando le due erano compagne di classe.

Okiura Kazuto: il responsabile della costante minaccia di chiusura dell'asilo Yomogi è proprio l'ex marito di Sayaka.
Legato alla Yakuza,sembra divertirsi molto a stuzzicare Fujimoto,che ce l'ha con lui per aver ferito Sayaka in passato continuando a molestarla tuttora,anche se non si sa quali siano i reali sentimenti di Kazuto nei confronti dell'ex moglie.Sempre sorridente e accanito fumatore,sembra aver preso in simpatia Kobato in seguito al loro primo incontro.

Ginsei: misterioso personaggio,sembra in qualche modo legato a Ioryogi,che è colui che gli ha dato il nome,ed anche se adesso i due sembrano in conflitto,capiamo che Ginsei è molto affezionato a lui,ma con lui è anche arrabbiato per qualche motivo.Anche lui proviene da un altro mondo,ed è a conoscenza della missione di Kobato sulla Terra;come Ioryogi,anche lui non si presenta con il suo vero aspetto,perchè anche lui implicato nella vicenda che ha portato l'altro sulla Terra.

Genko: è anche lui una conoscenza di Ioryogi,e come nel suo caso,anche per lui l'attuale aspetto di orso,il nome e il lavoro (adesso gestisce una pasticceria nel mezzo di un bosco in un'altra dimensione) non sono quelli reali;dalle parole di Ginsei scopriamo che Genko è un aristocratico nel mondo da cui proviene,e su richiesta di Ioryogi,lavora anche come informatore.

Manga:

Titolo originale: Kobato. (こばと。)
Titolo italiano: Kobato.
Storia e disegni: Clamp
Editore giapponese: Shogakukan (Monthly Sunday Gene-X),dal 2006 Kadokawa Shoten (Newtype)
1a ed.: 18 dicembre 2004-10 luglio 2011
Tankōbon: 6 (conclusa)
Editore italiano: Jpop
Prezzo: 6 euro
1a ed. it.: novembre 2009-dicembre 2011 (?)


Anime:

Titolo originale : Kobato.
Storia originale: Clamp (Nanase Ohkawa)
Regia: Mitsuyuki Masuhara
1ª tv: 6 ottobre 2009-23 marzo 2010,NHK,BS2
Episodi: 24

Voto e considerazioni:

Originalità: 7
Storia: 7
Disegni: 8
Voto Finale: 7.5

Kobato parte come serie carina,tenera e solare,un pò come la sua protagonista,e come sottolineato anche dal disegno molto morbido e quasi coccoloso;le ombre sulla storia però non tardano molto ad arrivare,legate al background dei personaggi,che,com'è abbastanza frequente nella produzione clampiana,hanno quasi tutti un doppio fondo,di cui s'intuisce appena l'esistenza ma che fa comunque intravedere come nella storia ci sia più di quanto sembra,e che quel che non si vede conta sicuramente altrettanto se non molto di più di quel che appare,il tutto insomma secondo un canone praticamente onnipresente nello stile delle autrici,copione già utilizzato più volte,e forse ancora efficace,ma ormai anche un pò logoro e prevedibile,un pò come i 'colpi di scena' che ne derivano.
Questo non vuol dire che Kobato sia una brutta serie,è anzi un manga grazioso,dal quale però forse però le stesse autrici non si aspettavano molto,utilizzandolo come diversivo/riempitivo,mentre avrebbe avuto buone probabilità di diventare qualcosa di meglio di una serie carina ma senza slanci particolari com'è in effetti.

domenica 4 ottobre 2020

30 giorni di libri: giorno #30

 30) Un libro che ti ha commosso



Sono tanti in realtà,piuttosto prevedibilmente magari,anche se vista la mole di patacche e insulsaggini che si stampa oggigiorno la costatazione che esiste ancora qualcosa in grado di commuovere,divertire,appassionare è comunque consolante.
Questa comunque è una lettura di parecchi anni fa,e all'epoca mi toccò davvero moltissimo,forse anche per via di una situazione personale particolare,e che comunque segnò il felice ritorno ai miei amati libri dopo un periodo un po' grigio e monotono sul versante delle nuove letture.

Pupazzi a molla

 

Le cose che saltano fuori a sorpresa...
E questo è il video da cui tutto è partito,non pensavo fosse ancora in giro,ma dato che c'è,ho deciso di farmi e farvi questo regalo,sperando apprezzerete tanto quanto una simile perla merita.

- Mmm,that's very interesting. -
😂

venerdì 2 ottobre 2020

Stand by


 Ognuno si rintana e va in letargo a modo suo...


Ottobre è un mese perfetto per fare progetti.
C’è quella temperatura che matura ogni cosa: 
le vigne, i colori e i pensieri.

lunedì 28 settembre 2020

Momento Revival #17: La sirenetta, 1989 (In fondo al mar)

 

Che c'è di bello poi lassù? 
La nostra banda vale di più.
 
Con molti ringraziamenti a Costantino della Gherardesca per il felicissimo contributo a questo  revival.
 
La vita è ricca di bollicine in fondo al mar!

domenica 27 settembre 2020

Le manie dei lettori #13


 

A me devo dire la verità ormai non succede più,perchè ho smesso già da un po' di prestare libri che poi non mi tornano indietro e che comunque la gente non legge... 
Come diceva Totò,ogni limite ha una pazienza!
 

venerdì 25 settembre 2020

Tiramisù con pavesini e nutella

Ingredienti (x 6 persone)

  • 1 pacco di pavesini al caffè
  • 1 confezione di mascarpone piccola
  • 4-5 tazzine di caffè per bagnare i biscotti
  • 2 tazzine di caffè per la crema
  • 200 ml di panna
  • 2 cucchiai di zucchero
  • nutella q.b.

 Procedimento

  1. La nutella deve essere quasi liquida, molto morbida, passatela al microonde o pochi minuti nel forno a 80°.
  2. Preparate il caffè e tenete da parte.
  3. Montate la panna.
  4. In una ciotola amalgamate panna, mascarpone, caffè e zucchero.
  5. Bagnate velocemente i pavesini senza inzupparli completamente, sistemateli nel vassoio coprite con la crema e fate delle striature con la nutella, non dovete spalmarla, ma lasciarla colare dal cucchiaio.
  6. Continuate fino ad esaurimento degli ingredienti.

E' una ricetta che ho provato diverso tempo fa,e che penso di aver anche reperito altrove, ad ogni modo è un dolce molto semplice da preparare e il risultato è davvero ottimo,per cui vale sicuramente un tentativo.


http://blog.giallozafferano.it/vickyart/tiramisu-con-pavesini-e-nutella/

giovedì 24 settembre 2020

30 giorni di libri: #giorno 29

29) Un libro che devi ancora leggere



L'immagine del giorno sintetizza perfettamente la situazione in merito alle cose che vorrei leggere in futuro,ad ogni modo un libro che mi riprometto sempre di iniziare anche se finora non mi sono mai sentita sufficientemente ispirata da dar corso a questo proposito è la saga de Il Signore degli Anelli.
Non ho dubbi comunque che prima o poi lo farò,resta solo da vedere quanto prima o quanto poi... 
 

 

Ma quando?!

A quanto pare nella mia colossale distrazione ho mancato un avvenimento piuttosto importante per queste pagine...

Caspita,dieci anni!E com'è successo?



Ovviamente grazie a tutti,spero che resteremo insieme ancora a lungo,con reciproca soddisfazione..

mercoledì 23 settembre 2020

Autunno 2020

Anche se quest'anno primavera ed estate almeno per quanto mi riguarda le ho solo viste passare.
 

martedì 15 settembre 2020

-1


Soffia forse un vento nuovo da Kyoto? E, in effetti, il direttore della sede distaccata è ricco di fascino… Tra momenti critici, moda, e tanta passione, procede il manga josei di Toriko Chiya, che ha appassionato ragazze e donne di tutto il mondo!

Bianco e nero. Brossurato con sovraccoperta.
Prezzo : 7,50€
Isbn: 9788867128129

 

Dopo quasi due anni potrei anche piangere...

giovedì 10 settembre 2020

Il ritorno di Ryo

 


Ebbene sì,non ho mai visto City Hunter.
Il passaggio anime è avvenuto nell'intervallo (piuttosto lungo) di tempo intercorso tra 'ho smesso di guardare i cartoni' e la mia breve ma intensa stagione da nerd nippofila di qualche anno fa.
E' stato proprio  in quell'occasione che questa serie ha intercettato le mie antenne e solleticato la mia curiosità;vai a sapere perchè però di leggermi il manga non mi è mai venuta voglia,mentre l'anime era troppo lungo e del resto licenziato in Italia,per cui non potevo rivolgermi ai miei cari fansub.
Dunque ora che l'anime sarà ritrasmesso da Mediaset in prima serata,penso proprio che approfitterò dell'occasione per colmare questa lacuna.
Per chi fosse interessato,la messa in onda è prevista a partire da lunedì 14, alle 20,25 su Italia 2,e da martedì alle ore 14,05 in replica,ogni volta con un doppio episodio.

giovedì 3 settembre 2020

30 giorni di libri: giorno #27

27) Un libro che vorresti aver scritto


Una risposta non particolarmente originale,me ne rendo conto,ma tant'è...
Si tratta di una serie di libri talmente ben scritti,talmente brillanti fin nei minimi dettagli che sarebbe secondo me impossibile non provare anche un briciolo d'invidia accanto alla dovuta sconfinata ammirazione verso chi ha saputo creare un universo tanto complesso ed affascinante quanto narrativamente coerente.
Quanto poi al fatto che la signora sia anche diventata ricca in seguito a questo,beh,mi pare il minimo,e ovviamente non negherò che anche questo abbia un certo peso nella mia valutazione.

venerdì 28 agosto 2020

Meno male


Noi geni siamo incompresi per antonomasia,quando ci capiscono vuol dire che dobbiamo cercare l'errore...

lunedì 24 agosto 2020

30 giorni di libri: giorno #26

26) Un libro che conosci da sempre


In effetti quello che conosco praticamente da sempre o così perlomeno mi sembra è il celeberrimo adattamento cinematografico diretto nel 1939 da Victor Fleming,a soli tre anni dalla pubblicazione dell'omonimo romanzo,e con Vivian Leigh nei panni della capricciosa e volitiva protagonista Rossella (Scarlett in originale).
Per quanto riguarda il romanzo posso però dire di averlo letto appena mi è stato possibile,non molto tempo dopo essere venuta finalmente a conoscenza della sua esistenza.

venerdì 21 agosto 2020

Prossimamente sui vostri schermi


Non molto tempo fa ero qui a dichiararmi insoddisfatta dell'adattamento del 2017 del giallo di Agatha Christie Assassinio sull'Orient Express.
Ieri ho appreso dal tg che Kenneth Branagh,regista ed interprete principale del film citato,intende ripetere l'esperimento con l'adattamento di un altro capitolo piuttosto noto della copiosa produzione della Christie,Assassinio sul Nilo,che dovrebbe arrivare nelle sale ci si augura nel 2020,per celebrare i 100 anni dalla prima avventura dell'investigatore belga Hercule Poirot (Poirot a Styles Court).
Anche in questa occasione Branagh oltre ad occuparsi della regia,interpreterà il ruolo di Poirot,per il quale,a costo di sembrare pedante,lo reputo fisicamente assolutamente non adatto.
Poirot è un uomo piccolino,con la testa a uovo,pochi capelli e dal fisico non proprio asciuttissimo,nei romanzi si fa spesso e volentieri riferimento ai suoi magnifici e curatissimi baffi neri,ed io sinceramente non riesco a non sentirmi un po' contrariata nel vederlo così rappresentato:


probabilmente anche perchè l'attore mi si è ormai impresso nella retina nei panni di Gilderoy Allock guardando il secondo capitolo di Harry Potter e adesso non riesco a vederlo in altri ruoli senza che davanti agli occhi mi si pari a tradimento quest'uomo


con l'inevitabile conseguenza che la solennità del personaggio se ne va serenamente a farsi benedire all'istante.

Detto ciò,e malgrado non sia rimasta soddisfatta della prova precedente,è piuttosto probabile che all'uscita vada a vedere anche questo Assassinio sul Nilo,sperando in un adattamento migliore,anche se,a giudicare  dal trailer,non sono sicura di potermi aspettare qualcosa di buono. 

Trama: Hercule Poirot è a bordo del Karnak,per concedersi una lussuosa vacanza in crociera sul Nilo.
Sullo stesso battello viaggiano la giovane ereditiera Linnet Ridgeway,in luna di miele con il marito Simon Doyle, e la sua ex migliore amica,Jaqueline de Bellefort,fidanzata proprio con Doyle prima che quest'ultimo sposasse la bellissima e ricchissima Linnet.
Una sera,Jacqueline ferisce Doyle ad una gamba con la sua rivoltella,e la mattina dopo Linnet viene ritrovata uccisa dalla stessa arma nel suo letto
Delle indagini sul delitto sarà naturalmente incaricato Poirot.

giovedì 20 agosto 2020

Shingo Araki

Dall'alto a sinistra:Lalabel,Bia la sfida della magia,Il grande sogno di Maya,Lady Oscar,Ulisse 31,Lulù l'angelo tra i fiori,Babil Junior,UFO Robot Goldrake,Memole dolce Memole,I Cavalieri dello Zodiaco,Kiss me Licia

In questo blog non si è parlato molto spesso di disegnatori,eppure almeno uno ha avuto un ruolo enorme nella costruzione dell'immaginario anime della generazione di ragazzini cresciuti a merendine e cartoni animati di cui anch'io faccio parte.
Nel collage di presentazione si possono ammirare solo alcune delle serie anime per le quali Shingo Araki si è occupato del chatacter design,tra le più famose e rappresentative,ma non certamente le uniche.
Nel corso della sua ultraquarantennale carriera Araki è infatti stato il character designer di serie come:
  • Kimba il leone bianco
  • Marine Boy  
  • La principessa Zaffiro 
  • Tommy, la stella dei Giants
  • Quella magnifica dozzina
  • Attack No. 1
  • Una sirenetta fra noi
  • Rocky Joe
  • Ryu il ragazzo delle caverne
  • La maga Chappy
  • Devilman
  • Babil Junior
  • Cutie Honey
  • Sam il ragazzo del west 
  • Bia, la sfida della magia
  • La Sirenetta, la più bella favola di Andersen 
  • UFO Robot Goldrake 
  • Il Grande Mazinga, 
  • Getta Robot G
  • UFO Robot Goldrake contro il Dragosauro 
  • Il gatto con gli stivali 
  • Danguard
  • Addio incrociatore spaziale Yamato
  • Lulù l'angelo tra i fiori 
  • Lady Oscar 
  • Lalabel 
  • Ulisse 31 
  • L'ispettore Gadget 
  • Occhi di gatto  
  • Lupin, l'incorreggibile Lupin  
  • Kiss Me Licia  
  • Memole dolce Memole  
  • Il grande sogno di Maya 
  • Maple Town  
  • G.I. Joe 
  • I Cavalieri dello zodiaco  
  • D'Artagnan e i moschettieri del re  
  • I Cavalieri dello zodiaco: La dea della discordia  
  • I Cavalieri dello zodiaco: L'ardente scontro degli dei 
  • I Cavalieri dello zodiaco: La leggenda dei guerrieri scarlatti  
  • Fuma no Kojiro  
  • Yokoyama Mitsuteru Sangokushi  
  • Babel II OAV  
  • Alé alé alé o-o 
  • Yu-Gi-Oh!
  • I Cavalieri dello zodiaco, The Hades Chapter, Sanctuary
  • Yu-Gi-Oh! Duel Monsters
  • I Cavalieri dello zodiaco: Le porte del paradiso 
  • I cavalieri dello zodiaco, The Hades Chapter, Meikai-hen 
  • Ring ni Kakero 1: Nichibei Kessen Hen
  • I cavalieri dello zodiaco, The Hades Chapter, Elysion
Venuto a mancare nel 2011 all'età di 72 anni,Araki è stato uno dei chara designer più talentuosi,prolifici e apprezzati.
Per quanto mi riguarda,i titoli in viola sono i cartoni che sono sicura di aver visto,mentre ho sottolineato quelli che che sono tra le serie che amavo di più,tanto per rendere evidente quanto gli è stata debitrice la mia infanzia,ed anche la mia carriera di lettrice manga,perchè se non avessi apprezzato anche grazie allo stile dei suoi disegni le versioni animate delle moltissime serie delle quali si è occupato,difficilmente mi sarei accostata ai manga in epoca successiva.

Romance of Darkness

Tornano le recensioni prodotte a suo tempo per il sito Lovely Manga,purtroppo nel frattempo chiuso.
Parliamo quindi ancora una volta di una serie piuttosto datata,e che lessi senza troppe aspettative o entusiasmo in seguito al mio incontro con l'autrice grazie ad Anatolia Story.
Non mi impressionò particolarmente,anzi lo trovai piuttosto insipido e noioso,d'altra parte la Shinohara,insieme anche alla Saito e ad altre autrici dello stesso periodo hanno prodotto opere magari non malvagie,ma comunque in generale a mio avviso non abbastanza interessanti.



Trama:

Rikka Nikaido è una studentessa di 16 anni:durante il viaggio di ritorno da una gita,l'autobus sul quale sta tornando a casa insieme alle sue compagne di scuola ha un incidente e finisce in un lago,e lei è l'unica a sopravvivere.
In seguito all'incidente però cominciano ad accaderle cose strane:sulla schiena le spunta una specie di tatuaggio a forma di ninfea,inoltre ogni volta che si avvicina all'acqua le appare una ragazza dai lunghi capelli neri che cerca di ucciderla.
La ragazza si chiama Rikka come lei,e le spiega che non è morta annegata nell'incidente che ha ucciso tutte le sue compagne perchè le è stato fatto ingerire un seme che le ha permesso di respirare sott'acqua e quindi salvarsi;quel seme però è vitale anche per lei,e dal momento che ne nasce solo uno ogni 49 anni,per sopravvivere deve riappropriarsene;intanto però,dopo aver ingerito il seme Rikka si accorge di diventare sempre più dipendente dall'acqua,mentre i tatuaggi a forma di fiore sulla sua schiena diventano sempre di più,e l'altra Rikka le spiega che quando ne saranno comparsi sette la sua trasformazione in essere acquatico sarà completata,e non potrà più vivere lontano dall'acqua,mentre via via che aumentano sulla sua schiena,scompaiono da quella di lei,e quando anche l'ultimo sarà svanito lei morirà.
Rikka non vuole diventare una creatura acquatica,e scopre che l'unico modo per evitarlo è quello di uccidere colui che le ha fatto ingerire il seme d'oro,cosa però non semplice,dal momento che è egli stesso fatto d'acqua,a meno di non costringerlo ad assumere il suo reale aspetto.

Personaggi:

Rikka Nikaido: la protagonista è una studentessa sedicenne che a seguito di un incidente diventa via via sempre più dipendente dall'acqua per poter sopravvivere;lei però non vuole diventare una creatura acquatica,perchè innamorata del cugino Yuzuru,che vorrebbe sposare.

Rikka Mizuchi: la ragazza che sta cercando di riappropriarsi del seme d'oro per non andare incontro alla morte ha lo stesso nome di Rikka,anche se,pur pronunciandosi allo stesso modo i kanji che li compongono sono diversi.

Yuzuru Nikaido: il cugino maggiore di Rikka è uno studente universitario,non sembra indifferente alla cugina,ma per qualche motivo non vuole corrispondere ai suoi sentimenti.E' di salute abbastanza cagionevole.

Izumi: è colui che ha fatto ingerire il seme d'oro a Rikka,e adesso preme perchè questa vada a vivere con lui sott'acqua,mentre a quanto pare fino a quel momento aveva vissuto con la Mizuchi.


Manga:

Titolo originale: Mizu ni Sumu Hana (水に棲む花)
Titolo italiano: Romance of Darkness
Storia e disegni: Chie Shinohara (篠原千絵)
Editore giapponese: Shogakukan (Betsucomi)
1a ed.: 2003-2005
Tankobon: 5 (conclusa)
Editore italiano: Star Comics
Prezzo: 4,20 euro
1a ed. it.: luglio-novembre 2007

Live Action:

Titolo originale : Mizu ni Sumu Hana (水に棲む花-Fiori che vivono in acqua)
Storia originale: Chie Shinohara (篠原千絵)
Regia: Kenji Goto
1ª tv: 27 maggio 2006
Episodi: 1
Durata: 84 minuti
Interpreti principali:
Rikka Nikaido-Aki Maeda
Yuzuru Nikaido-Terunosuke Takezai
Rikka Mizuchi-Keiko Kitagawa
Izumi-Mizuho Takasugi


Autrice:
Chie Shinahara (篠原千絵) è un'autrice di fumetti giapponese,nata nella prefettura di Kanagawa il 15 febbraio.
Esordisce nel 1981 con Yami no Purple Eyes,con il quale nel 1987 vince il premio Shogakukan,anche se il successo arriverà con opere come Il sigillo azzurro (Aoi no fuin) e soprattutto Anatolia Story,entrambe opere pubblicate in Italia da Star Comics,insieme a Romance of Darkness (Mizu ni Sumo Hana).
Nei suoi manga sono molto presenti tematiche horror o comunque dark,mentre lo stile si caratterizza per un tratto sottile e affusolato,e le tavole sono ricche di dettagli ricostruiti con precisione (come i gioielli indossati in Anatolia Story).


Voto e considerazioni:

Originalità: 7.5
Storia: 6.5
Disegni: 7
Voto Finale: 6.5

Con questa serie l'autrice torna ad un genere che le è piuttosto caro com'è quello horror,che nel suo manga di maggior successo era stato momentaneamente accantonato in favore di una trama più all'insegna dell'avventura.
La storia della quale ci stiamo occupando parte da un'idea forse non proprio originalissima,ma inizialmente comunque intrigante,peccato però che si disperda quasi subito in una trama che si fa prima alquanto confusa,per poi sciogliersi in un finale forse troppo precipitoso.
Consigliato in pratica solo ai fan dell'autrice,per tutti gli altri difficile che possa suscitare un particolare interesse o coinvolgimento.

Consigliato?

mercoledì 19 agosto 2020

30 giorni di libri: giorno #25

25) Un libro che hai scoperto da poco



Non guardo più molta tv,e in effetti ne ho sempre guardata poca,e soprattutto guardo pochissime fiction,in particolare di produzione italiana,che trovo mediamente realizzate e recitate malissimo.
Una delle poche eccezioni era rappresentata almeno fino a poco tempo fa dalla serie de "Il commissario Montalbano",che però ultimamente mi è venuta un po' a noia anch'essa;nonostante ciò,ho seguito in tv anche gli episodi de "Il giovane Montalbano",ricadendo però ancora una volta nella noia ben prima della fine della seconda stagione.
Ad ogni modo nel corso di un episodio era stato tirato in ballo questo romanzo di Sciascia,a cui ho pensato fosse il caso di dare un'occhiata,e non è stata una cattiva ispirazione.

Trama: In un piccolo borgo dell'entroterra siciliano, il farmacista del paese riceve una lettera anonima, in cui viene minacciato di morte.
Sicuro di non aver mai provocato sentimenti di astio e vendetta in alcuno per la sua condotta,ed anzi benvoluto da tutti,l'uomo si convince che si tratti di uno scherzo di cattivo gusto,ma qualche giorno dopo,recatosi a caccia insieme all'amico dott.Roscio,viene effettivamente ammazzato insieme all'amico.
A quel punto tutti in paese si convincono che la vita dell'uomo non fosse così specchiata com'era sempre sembrata,e lamentano la sorte del suo amico,apparentemente morto per essersi trovato nel posto sbagliato con la persona sbagliata.
A pensarla diversamente è solo il professoro Laurana,che a partire dall'indizio costituito dal giornale utilizzato per comporre la lettera,che in paese ricevono solo due persone,dapprima intuisce e poi man mano riesce a ricostruire come il vero bersaglio dell'attentato fosse proprio Roscio,mentre la lettera inviata al farmacista doveva  essere un depistaggio,per evitare indagini che avrebbero condotto ai veri motivi e quindi a scoprire gli autori del delitto.

martedì 11 agosto 2020

30 giorni di libri: giorno #24

24) Il libro che ti fa fuggire dal mondo


Non c'è niente come un buon romanzo per evadere felicemente dalla triste realtà che ci circonda.
Purtroppo la medesima è talmente invasiva che ha finito per pervadere anche i luoghi dell'evasione per eccellenza,cosicchè volendo fuggire almeno per qualche ora della mestizia e dal grigiore del tempo che ci è stato dato da abitare almeno a mio avviso è poco utile rivolgersi a qualcosa di recente o peggio ancora di attuale,dal momento che sempre a mio modesto modo di vedere viviamo una stagione di un'aridità intellettuale e creativa veramente desolante,in barba alla profusione di pubblicazioni nella maggiorparte dei casi inconsistenti ed ampiamente trascurabili,con qualche lodevole eccezione,perlopiù in ambito fantasy.
Per cui occorre rispolverare libri un po' più datati,quando ancora ci si dava la pena di raccontare qualcosa che valesee qualche ora del lettore e che rispondono a meraviglia all'esigenza di fuggire per qualche tempo dal tran tran quotidiano.
Un'autrice che ho scoperto piuttosto di recente in maniera abbastanza casuale è l'americana Edith Wharton,autrice piuttosto nota per il romanzo L'età dell'innocenza,per il quale vinse anche il premio Pulitzer nel 1921,prima donna ad avere l'onore,tra l'altro;in realtà penso che il titolo sia noto soprattutto per via del film omonimo,non so quanti hanno invece letto il romanzo di provenienza...ad oggi comunque a me mancano entrambi;tra quelli che ho invece avuto modo di leggere ed apprezzare finora,uno dei miei preferiti è La scogliera,tra i meno conosciuti della Wharton.

Trama: Anna Leath è una donna estremamente sensibile, ma particolarmente ingenua ed inesperta riguardo il mondo e che quasi ignora completamente i suoi stessi sentimenti e desideri.
Per questo da ragazza, pur innamorata di George Darrow, finì per sposare un altro uomo.
Rimasta vedova in giovane età, Anna potrebbe finalmente coronare il suo amore di gioventù,ma finisce per allontanarlo di nuovo con le sue esitazioni.
Accade così che Darrow intrecci una relazione con la giovane Sophy Viner, che ritroverà poi proprio a casa di Anna,come istitutrice della bambina di questa.

sabato 8 agosto 2020

La password del wi-fi?




Ehm,scusa,ma potresti sillabarlo un po' più lentamente?
Da qualche parte devo avere sbagliato qualcosa,perchè ho inavvertitamente evocato Satana e un'altra trentina di demoni...

Momento Revival #16: Carletto,il principe dei mostri (I Mostriciattoli, 1983)



E con quest'oggi arriva la digievoluzione, il revival del momento revival,con la sigla finale dell'anime Carletto,il principe dei mostri, intitolata Cha paura mi fa! e cantata dai Mostricciatoli.
Un cartone animato fantastico,che guardavo volentieri da bambina,e che per la verità riguarderei ancora se ne avessi  la possibilità,molto grazioso e divertente,semplicee mai banale.
Ho scoperto tra l'altro giusto ieri che J-Pop ne ha pubblicato un cofanetto in due volumi di una selezione di episodi a fine 2019,che saranno sicuramente miei quanto prima.


Trama: Carletto (in originale Kaibutsu-kun) si trasferisce sulla Terra da Mostrilandia (Kaibutsu in originale) assieme ai suoi amici Dracula, Uomo Lupo e Frank. 
Giunto tra gli esseri umani,Carletto fa amicizia con il bambino Hiroshi,e vivrà da quel momento una serie di avventure che coinvolgeranno gli abitanti dei due mondi.

giovedì 6 agosto 2020

Angeli e demoni (Dan Brown, 2000)


My rating: 1 of 5 stars


In realtà si tratta di una rilettura,del resto 15 anni possono ben giustificare qualche vuoto di memoria,a quanto pare però in questo caso dovuti all'inconsistenza e pochezza del romanzo.
Penso che non mi avesse granchè entusiasmato nemmeno in prima lettura,avvenuta manco a dirlo a seguito del fenomeno editoriale de Il codice Da Vinci,so per certo però che La verità del ghiaccio letto qualche tempo dopo mi convinse a tagliare i ponti con l'autore,mentre per quanto riguarda questo Angeli e demoni,allo stato attuale posso dire di averlo trovato una delle peggiori baggianate peggio scritte di sempre,noiosissimo per di più.



View all my reviews

lunedì 3 agosto 2020

Jesus doesn't want me for a sunbeam (Nirvana, 1993)

«a rendition of an old Christian song, I think. But we do it the Vaselines' way»



Jesus, don't want me for a sunbeam
Sunbeams are never made like me

Don't expect me to cry,
For all the reasons you had to die
Don't ever ask your love of me
Don't expect me to cry
Don't expect me to lie
Don't expect me to die for thee

Jesus, don't want me for a sunbeam
Sunbeams are never made like me

Don't expect me to cry,
For all the reasons you had to die
Don't ever ask your love of me
Don't expect me to cry
Don't expect me to lie
Don't expect me to die for thee

Don't expect me to cry
Don't expect me to lie
Don't expect me to die for thee

Jesus, don't want me for a sunbeam
Sunbeams are never made like me
Don't expect me to cry,
For all the reasons you had to die
Don't ever ask your love of me

Don't expect me to cry
Don't expect me to lie
Don't expect me to die
Don't expect me to cry
Don't expect me to lie
Don't expect me to die for thee.

domenica 2 agosto 2020

Soluzioni geniali


Devo ammettere di non averci mai pensato,anche perchè non mi ha mai sfiorato il dubbio di mangiare troppo cioccolato.

venerdì 17 luglio 2020

30 giorni di libri: giorno #23

23) Un libro che credevi fosse come la gente ne parlava e invece sei rimasta o delusa o colpita


Quando ancora provavo a seguire la corrente,e la diffidenza verso best seller,premi letterari,panegirici ed in generale opinioni altrui,magari autorevoli ma ahimè spesso in malafede,non era ancora pressochè totale come adesso,e quindi poteva capitare che a parenti o amici a corto d'idee in occasione di ricorrenze varie io suggerissi il ricorso al libro del momento,anche se l'insuccesso riportato nel caso in oggetto con annesso dilemma esistenziale tra l'occupazione abusiva di scaffale da parte di esemplare giudicato non sufficientemente degno e la scortesia di disfarsi di un regalo di una persona cara mi ha indotto a fare in modo di non ritrovarmi ancora in una situazione analoga.
Fatto sta che fu come quando un bambino apre pieno di aspettativa un pacchetto ben confezionato,e lo trova vuoto...