giovedì 27 dicembre 2012

Partenze e arrivi #2: dicembre 2012


Secondo appuntamento con la sottospecie di rubrica inaugurata giusto questo mese,un po' in anticipo rispetto alle previsioni perchè causa vacanze natalizie non penso ci saranno ancora novità tra le mie letture di dicembre.
Dopo aver mestamente registrato che Usagi Drop è ancora latitante,e considerato anche che le periodicità dilatate sono già una piaga sufficientemente dolorosa aver quindi deciso di rimandare la lettura a fine serie,passo alle novità e saluti del mese,che stavolta sono solo due,Berry Dynamite e Lost Canvas Extra,uno per parte,cominciando anche stavolta dalla serie che ci saluta questo mese.

Titolo originale:  Berry Dynamite
Titolo in Italia: Berry Dynamite
Autore: Aya Nakahara
Casa editrice italiana: Planet Manga
Numero volumi: 3 (concluso)
Valutazione complessiva: 6.5
Valutazione singolo volume: 6
Trama:  Mai Amane è una quindicenne che si è trasferita a Tokyo dalla sua città natale per diventare una rockstar,ma non resce a superare l'audizione da solista,e finisce così in un duo di idol,le Star Berry,il cui primo singolo,Berry Dunamite appunto,ottiene un grande successo;a Mai però i panni della idol stanno stretti,quindi comunica al loro manager e alla sua collega Kurumi che intende lasciare il duo.
Poco dopo incontra per caso Catherine Sogawara,una manager molto brava,famosa per garantire il successo a chiunque diventi suo cliente:lei si dichiara molto interessata a Mai,e la ragazza quasi non crede alla sua fortuna,ma Catherine inizia a farle delle avance molto pesanti,e Mai allora reagisce con energia,decidendo quindi di rientrare nelle Star Berry.
Da quel momento però dovrà scontrarsi con Catherine,che cercherà in tutti i modi di tagliare le gambe al duo,per costringere Mai a cedere al suo ricatto se non vuole rinunciare per sempre al suo sogno.

Alla vigilia dell'uscita ero decisamente scettica su questo titolo,e piuttosto orientata a risparmiarmelo:le avventure di un duo di idol non mi sembrava un soggetto particolarmente nelle mie corde,ma Nanaco Robin mi ,era piaciuto,anche se avrei preferito che fosse durato qualche volume in più,e le pagine di anteprima mi erano sembrate abbastanza simpatiche e divertenti,solo che rispetto al primo volume i due successivi a me sono sembrati abbastanza sottotono ed in definitiva pur considerando la serie nel complesso carina e piacevole,non la annovererei di certo tra le imprescindibili dell'anno.E' abbastanza simpatica e divertente comunque,quindi come lettura d'evasione va benissimo,per il resto c'è anche da dire che non amo particolarmente le miniserie,e che in questo caso come già detto anche il soggetto non mi era particolarmente congeniale;di fatto però la storia mi è sembrata un po' deboluccia e pretestuosa,ed i personaggi poco incisivi ed interessanti.

Titolo originale: Saint Seiya Meiou Shinwa Gaiden
Titolo in Italia: I cavalieri dello zodiaco: The Lost Canvas Extra
Autore: Shiori Teshirogi
Casa editrice italiana: Planet Manga
Numero volumi: 4 (in corso)
Valutazione complessiva: -
Valutazione singolo volume: 6-

Tra gli arrivi questo mese (in realtà fine novembre,ma l'ho letto solo pochi giorni fa) troviamo i gaiden di una serie conclusa da poco,una delle ormai tante costole de I cavalieri dello zodiaco,popolare shounen manga di Masami Kurumada: la serie in questione in particolare è quella di Lost Canvas,illustrata da Shiori Teshirogi,e da lei anche sceneggiata in collaborazione con lo stesso Kurumada:la vicenda del manga è ambientata nell'Europa del Diciottesimo Secolo,al tempo della precedente Guerra Santa tra Atena ed Ade.Protagonista della storia è Tenma,predecessore di Seiya come cavaliere di Pegaso,allievo di Doko,cavaliere della Bilancia,incontrato nella serie regolare come maestro di Shiryu.Questi Gaiden sono incentrati ciascuno sui 12 cavalieri d'oro che combatterono la Guerra Sacra nelle fila della dea Atena,e finora ne sono stati pubblicati quattro,il primo dei quali dedicato ad Albafica dei Pesci.Pur avendo tutto sommato apprezzato la storia presentata in questo volume,l'idea di questi Gaiden a me sembra più che altro una manovra commerciale,e in ogni caso non trovo particolarmente interessante sciropparmi questa raccolta di episodi autoconclusivi sulla vita dei Gold Saints,e questo malgrado il primo volume abbia riguardato uno dei personaggi che in Lost Canvas mi avevano maggiormente colpito,per cui sono decisamente dell'idea di risparmiarmi il resto,e invece di riprendere la lettura della serie di provenienza,interrotta circa a metà in attesa di reperire i volumi mancanti della serie.


Anche per stavolta è tutto,al mese prossimo con una nuova puntata.

7 commenti:

  1. Di berry dynamite mi sono molto piaciute le cover *_* davvero molto simpatiche, però non l'ho preso in quanto neanche a me il tema delle idol colpisce molto.. recentemente però ho letto runway lover, ambientato nel mondo della moda e devo dire che è stato una piacevole eccezione...

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  2. Io "Berry D." l'ho troncato dopo il primo volume....Troppo superficiale e ridicolo, per non parlare del "berry berry berry" che mette la tizia dopo ogni parola...Raccapricciante a dir poco, tra l'altro dopo la gradevole sorpresa di "Nanaco Robin", questo manga è proprio un passo falso dell'autrice.

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  3. @Luna: le cover sono carine infatti,il contenuto però non è all'altrettanto frizzante e colorato.
    Ho letto la tua recensione di Runway Lover e mi sono convinta a dargli anch'io un'occhiata,però aspetto di trovarlo usato.

    @Caroline: Nanaco Robin l'ho trovato anch'io molto migliore,BD mi è sembrato un manga non atroce,ma comunque superfluo,difatti appena finito l'ho rimesso in vendita ^_^

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  4. Berry Dinamite non è il mio genere, quindi l'ho lasciato sullo scaffale. Lost Canvas, invece, ce l'ho e devo finire di leggerlo (lo speciale mi ispira da matti già solo perchè c'è il mio amato Albafica in copertina) ^^

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  5. Anch'io l'ho letto solo per via di Albafica,e come volume non è stato nemmeno malvagio,però non aggiunge niente alla storia principale,per cui penso proprio che i successivi me li risparmierò.
    Alla fine di tutto questi gaiden sono solo l'ennesima conferma che nella serie classica Kurumada aveva crudelmente sacrificato i suoi personaggi migliori e che avevano il maggior potenziale.

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  6. Bello!!!

    Grazie mille per il commento, CIAO!!!

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  7. :)

    Grazie anche per il commento di oggi :D

    CIAO!!!

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