domenica 7 aprile 2019

Via un altro


Una volta entrata in possesso dell'ultimo volumetto della serie, come da programma mi sono dedicata alla lettura dei volumi arretrati di Come dopo la pioggia.
Sospeso il giudizio per i primi due-tre volumi di introduzione,i successivi devo dire che mi hanno trasmesso poco o niente,per arrivare ai volumi finali,che,seppure meno incolori rispetto ai precedenti,non hanno comunque modificato in maniera sensibile la mia opinione sull'opera in generale,che è quindi rimasta sostanzialmente negativa,pur senza pecche evidenti.
La tematica era in realtà abbastanza particolare ed anche spinosa,trattando di un sentimento d'amore di una ragazza di 17 anni per un uomo di 45.
Alla fine però,dopo tanto traccheggiare e dopo tanto indugiare,la questione posta da un simile sentimento è stata semplicemente messa da parte,senza entrare in alcun modo nel merito,secondo me,cosa che mi ha infastidito non poco.
Non che ci tenessi che la storia prendesse una piega morbosa o che comunque mostrasse in maniera puntuale gli sviluppi di una simile situazione,però finalizzare di fatto il tutto alla concretizzazione delle aspirazioni per vari motivi sopite dell'uno e dell'altra a me appare un andare fuori traccia rispetto a quello che invece sembrava il focus della storia,che così in pratica diventa un richiamo fuorviante.
Alla fine l'unico elemento che ho apprezzato di questa serie sono state le illustrazioni,pur se a volte anche queste un po' troppo essenziali ed asettiche,a mio parere.

Però Akira può tornare utile per incarnare un altro degli archetipi dei personaggi femminili nei manga,specialmente più recenti e con aspirazioni di profondità:
"tipe enigmatiche che in realtà stanno solo giocando a fare le incomprese"
non essendo io uno psicologo nè un palombaro,ammetto di esserne semplicemente un po' infastidita xD


2 commenti:

  1. Devo ancora iniziarlo ma ho letto parecchi commenti di persone deluse.
    Probabilmente ci ha dato false aspettative. Io sto cercando di spegnere le mie così non ci resto troppo male.. ahahahah!
    Peccato!

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    Risposte
    1. Io non avevo aspettative particolari in realtà,togliendo ovviamente la speranza che si trattasse di una serie gradevole,però è risultata emotivamente perlopiù neutra,per non dire asettica.
      Non so se è stato per un mio limite,ma normalmente non vado in cerca di storie emotivamente molto cariche,mi piacciono gli slice of life e le storie che narrano di una quotidianità tranquilla e senza scosse.
      Mi piace che l'emozione si intuisca e non esploda,come avviene in modo magistrale nelle storie di Adachi,per dire,mentre invece questa serie a me onestamente non ha trasmesso nulla,ma spero che a te non accada lo stesso.

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